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4
Come vengono chiamate dal Manuale del Combattente, le emorragie dovute alla rottura contemporanea di arterie, vene e capillari?
localizzate
arteriose
miste
venose
C
2801
Come riportato anche dal Manuale del Combattente, si chiamano miste, le emorragie:
provocate dalla rottura di un’arteria
provocate dalla rottura contemporanea di arterie, vene e capillari
provocate dalla rottura di una vena
provocate dalla rottura dei vasi più sottili del circolo che sono interposti fra il circuito arterioso e quello venoso
B
2802
Secondo quanto scritto sul Manuale del Combattente, quali, tra le seguenti, sono emorragie esterne?
Sono quelle che, escono dal vaso sanguigno, pur rimanendo interne al corpo, in quanto non diffuse
Sono quelle non visibili ma valutabili ictu oculi nella loro entità
Sono quelle visibili, localizzabili e valutabili nella loro entità
Sono quelle arteriose che gonfiano il collo della vittima
C
2803
Secondo il Manuale del Combattente, quali sono le emorragie visibili e quindi localizzabili e valutabili nella loro entità?
Quelle esterne
Quelle arteriose
Quelle diffuse
Quelle venose
A
2804
Secondo il Manuale del Combattente, quale delle seguenti emorragie sono arrestabili in quasi tutti i casi, anche per un operatore non sanitario, sul campo?
Quelle venose
Quelle esterne
Quelle molli
Quelle dure
B
2805
Secondo il Manuale del Combattente, le emorragie esterne:
non si arrestano facilmente, neanche per un operatore sanitario specializzato
si possono arrestare in quasi tutti i casi, anche per un operatore non sanitario, sul campo
sono in assoluto le più difficili da arrestare
sono quelle che portano facilmente alla morte
B
2806
Come riportato sul Manuale del Combattente, quale, tra i seguenti, è il rimedio più efficace per arginare le emorragie esterne?
La cucitura tempestiva del vaso da cui esce il sangue
L’irrorazione con acqua pulita della foce emorragica
La copertura con il sale della foce emorragica
La compressione diretta sulla foce emorragica
D
2807
Secondo il Manuale del Combattente, la compressione diretta sulla foce emorragica, è:
Il rimedio meno efficace per arginare l’emorragia interna
Il rimedio meno efficace per arginare l’emorragia esterna
Il rimedio più efficace per arginare l’emorragia interna
Il rimedio più efficace per arginare l’emorragia esterna
D
2808
Secondo il Manuale del Combattente, la compressione diretta sulla foce emorragica, può iniziare con:
la compressione manuale del soccorritore
la compressione con elementi di fortuna
la compressione con le foglie
la compressione con un panno
A
2809
In tema di emorragia, il Manuale del Combattente, descrive la prima azione d’intervento, ossia:
La copertura con il sale della foce emorragica
La compressione diretta sulla foce emorragica
L’irrorazione con acqua pulita della foce emorragica
La cucitura tempestiva del vaso da cui esce il sangue
B
2810
A che proposito il Manuale del Combattente parla di posizionamento di un pacchetto di garze sterili sul focolaio emorragico?
Quando parla del trattamento dell’emorragia esterna
Quando parla del trattamento dell’emorragia interna
Quando parla del trattamento delle infezioni ematiche
Quando parla dell’emorragie molli
A
2811
Trattamento emorragia, uno degli esempi, quanti passaggi?
8
6
3
5
C
2812
Il Manuale del Combattente, parlando del trattamento emorragia, quale delinea come terzo passaggio?
La cucitura tempestiva del vaso da cui esce il sangue
L’irrorazione con acqua pulita della foce emorragica
Il bendaggio compressivo della zona con una benda elastica
La copertura con il sale della foce emorragica
C
2813
Parlando del trattamento dell’emorragia, il Manuale del Combattente, fa l’esempio di un rimedio alternativo alla sequenza descritta. Qual è?
L’applicazione del laccio emostatico, a monte dell’emorragia
La copertura con il sale della foce emorragica
L’irrorazione con acqua pulita della foce emorragica
La cucitura tempestiva del vaso da cui esce il sangue
A
2814
Secondo il Manuale del Combattente, l’applicazione del laccio emostatico, a monte dell’emorragia, è:
una pericolosa leggenda che può provocare la cancrena dell’arto
un altro metodo del trattamento dell’emorragia
una delle azioni assolutamente vietate
In realtà, non viene menzionato nel Manuale
B
2815
Come descritto nel Manuale del Combattente, quale, tra le seguenti alternative, è il modo giusto di mettere il laccio emostatico, nel caso di emorragie arteriose nella zona della tibia?
È necessario montare il laccio subito sopra il gomito
È necessario montare il laccio subito sotto il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sopra il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sotto il gomito
C
2816
Secondo il Manuale del Combattente, in quale caso il laccio emostatico va montato subito sopra il ginocchio?
Nel caso di emorragie arteriose in zona radio
Nel caso di emorragie venose in zona tibia
Nel caso di emorragie venose in zona ulna
Nel caso di emorragie arteriose in zona tibia
D
2817
Come descritto nel Manuale del Combattente, quale, tra le seguenti alternative, è il modo giusto di mettere il laccio emostatico, nel caso di emorragie arteriose nella zona del perone?
È necessario montare il laccio subito sotto il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sopra il gomito
È necessario montare il laccio subito sotto il gomito
È necessario montare il laccio subito sopra il ginocchio
D
2818
Secondo il Manuale del Combattente, in quale caso il laccio emostatico va montato subito sopra il ginocchio?
Nel caso di emorragie arteriose in zona perone
Nel caso di emorragie arteriose in zona radio
Nel caso di emorragie venose in zona tibia
Nel caso di emorragie venose in zona ulna
A
2819
Come descritto nel Manuale del Combattente, quale, tra le seguenti alternative, è il modo giusto di mettere il laccio emostatico, nel caso di emorragie arteriose nella zona del radio?
È necessario montare il laccio subito sotto il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sopra il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sopra il gomito
È necessario montare il laccio subito sotto il gomito
C
2820
Secondo il Manuale del Combattente, in quale caso il laccio emostatico va montato subito sopra il gomito?
Nel caso di emorragie venose in zona ulna
Nel caso di emorragie arteriose in zona radio
Nel caso di emorragie venose in zona tibia
Nel caso di emorragie arteriose in zona perone
B
2821
Come descritto nel Manuale del Combattente, quale, tra le seguenti alternative, è il modo giusto di mettere il laccio emostatico, nel caso di emorragie arteriose nella zona dell’ulna?
È necessario montare il laccio subito sopra il gomito
È necessario montare il laccio subito sotto il ginocchio
È necessario montare il laccio subito sotto il gomito
È necessario montare il laccio subito sopra il ginocchio
A
2822
Secondo il Manuale del Combattente, in quale caso il laccio emostatico va montato subito sopra il gomito?
Nel caso di emorragie arteriose in zona tibia
Nel caso di emorragie ateriose in zona ulna
Nel caso di emorragie venose in zona perone
Nel caso di emorragie venose in zona radio
B
2823
Come mai il Manuale del Combattente, in tema di emorragia che interessa le zone di tibia, perone, radio e ulna, prescrive azioni specifiche?
Perché, in quelle zone i vasi arteriosi passano tra le ossa in questione
Perché in realtà, in quelle zone non c’è modo di arrestare un’emorragia
Perché sono zone in cui l’emorragia interna è molto ben visibile
Nessuna delle alternative è esatta
A
2824
Secondo il Manuale del Combattente, il fatto che i vasi arteriosi passino tra ossa come tibia, ulna, perone e radio, comporta che:
il posizionamento del laccio emostatico debba essere prestabilito
non si possa utilizzare il laccio emostatico
l’emorragia interna sia più visibile
l’emorragia esterna sia incontenibile
A
2825
Quale, tra le seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, l’emorragia più pericolosa?
Quella apparente
Quella dura
Qualla interna
Quella localizzata
C
2826
Secondo il Manuale del Combattente, l’emorragia interna:
è la più facile da arginare
è la più semplice da individuare
è la più difficile da individuare
è la meno frequente
C
2827
Secondo il Manuale del Combattente, tra le seguenti, l’emorragia più difficile da individuare, è:
qualla interna
quella localizzata
quella dura
quella apparente
A
2828
Tra i seguenti modi, secondo il Manuale del Combattente, come si può individuare un’emorragia interna?
Non si riesce ad individuare senza una strumentazione specifica
Valutando la dinamica dell’accaduto e rilevando determinati sintomi previsti
È sempre la vittima ad avvertirne la presenza
Si può solo presupporre, in quanto asintomatica
B
2829
Secondo il Manuale del combattente, il paziente pallido…
potrebbe avere un aneurisma
potrebbe avere una forte nausea
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe soffrire di extrasistole
C
2830
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente smunto
Il paziente pallido
Il paziente con spasmi
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso nella zona addominale
B
2831
Secondo il Manuale del combattente, il paziente sudato…
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un attacco epilettico
potrebbe soffrire di extrasistole
potrebbe avere un aneurisma
A
2832
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso nella zona addominale
Il paziente smunto
Il paziente sudato
Il paziente con spasmi
C
2833
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con brividi…
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe soffrire di extrasistole
potrebbe avere un attacco epilettico
potrebbe avere un ictus
A
2834
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente che perde la sensibilità di metà del corpo
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso nella zona addominale
Il paziente con brividi
Il paziente con un forte mal di testa nella zona cervicale
C
2835
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con la pressione bassa…
potrebbe avere un aneurisma
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un ictus
potrebbe avere un infarto
B
2836
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente con la pressione bassa
Il paziente che perde la sensibilità di metà del corpo
Il paziente che avverte un forte mal di testa nella zona nasale
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso nella zona addominale
A
2837
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con il polso debole e frequente…
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un ictus
potrebbe avere un infarto
potrebbe avere un aneurisma
A
2838
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso nella zona addominale
Il paziente che avverte un forte mal di testa nella zona nasale
Il paziente con il polso debole e frequente
Il paziente che perde la sensibilità di metà del corpo
C
2839
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con il respiro superficiale e affannoso...
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un aneurisma
potrebbe avere un ictus
potrebbe avere un trombo
A
2840
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente che avverte un forte mal di testa nella zona nasale
Il paziente che improvvisamente avverte un forte sonno improvviso
Il paziente che avverte un forte dolore improvviso al braccio sinistro
Il paziente con il respiro superficiale e affannoso
D
2841
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con un forte dolore in una zona gonfia del suo corpo…
potrebbe avere un attacco di panico
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un versamento pleurico
Nessuna delle alternative è esatta
B
2842
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
Il paziente che non riesce a respirare
Il paziente che avverte un forte mal di testa nella zona nasale
Il paziente che avverte un forte dolore in una zona gonfia del suo corpo
Il paziente che improvvisamente avverte un forte sonno improvviso
C
2843
Secondo il Manuale del Combattente, quando c’è una forte contusione nella zona sottostante le coste, si deve considerare molto probabile…
una frattura
un versamento pleurico
un’emorragia interna
una perforazione polmonare
C
2844
Quale, tra le seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, una causa molto probabile di un’emorragia interna?
Una forte contusione che interessi la zona sottostante le coste
L’eccessiva assunzione di acqua durante gli allenamenti
Il fumo
L’eccessiva assunzione di alcohol
A
2845
Secondo il Manuale del combattente, il paziente con un forte indurimento di una zona del suo corpo…
potrebbe avere un’emorragia dura
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un’emorragia molle
potrebbe avere un’emorragia apparente
B
2846
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
L’indurimento della zona interessata
Il rilassamento dei muscoli
La presenza di pressione alta
La presenza di frequenti parestesie al braccio sinistro
A
2847
Secondo il Manuale del combattente, il paziente che, insieme ad altri sintomi, avverte moltissima sete...
potrebbe avere un’emorragia interna
potrebbe avere un’emorragia molle
potrebbe avere un’emorragia apparente
potrebbe avere un’emorragia dura
A
2848
Quale, tra i seguenti, è, secondo il Manuale del Combattente, un sintomo della presenza di un’emorragia interna?
La presenza di frequenti parestesie al braccio sinistro
Un forte mal di testa
La presenza di pressione alta
Una forte sete
D
2849
Quale, tra le seguenti, è un’affermazione presente nel Manuale del Combattente?
Nel caso di forti contusioni che interessino la zona sottostante le coste (fegato, milza, reni, etc.), è molto probabile la presenza di una emorragia molle
Nel caso di forti contusioni che interessino la zona sottostante le coste (fegato, milza, reni, etc.), è molto probabile la presenza di una emorragia interna
Nel caso di forti contusioni che interessino la zona sottostante le coste (fegato, milza, reni, etc.), è molto probabile la presenza di una emorragia dura
Nel caso di forti contusioni che interessino la zona sottostante le coste (fegato, milza, reni, etc.), è molto probabile la presenza di una emorragia apparente
B
2850
Nel caso di forti contusioni che interessino la zona sottostante le coste, secondo il Manuale del Combattente, è molto probabile…
l’insorgenza di un’infezione ematica
l’insorgere di un blocco intestinale
la presenza di una lesione del fegato
Nessuna delle alternative è esatta
C
2851
Secondo il Manuale del Combattente, quando si sospetta una emorragia interna è necessario:
far camminare il paziente il più possibile
scaldare la zona interessata
applicare ghiaccio sulla zona interessata
mettere il paziente seduto
C
2852
Secondo il Manuale del Combattente, tra le seguenti alternative, quando va applicato il ghiaccio?
Quando si sospetta una emorragia interna
Quando si sospetta ipotermia
Quando si è di fronte ad un attacco di panico
Quando il paziente ha delle parestesie frequenti
A
2853
Secondo il Manuale del Combattente, come mai le garze utilizzate per la compressione diretta di un’emorragia non vanno più sollevate?
Perché si attaccano ed è impossibile farlo senza la strumentazione medica adeguata
Per evitare le infezioni
Perché sarebbe troppo doloroso per il paziente
Per non far riprendere l’emorragia in modo ancor più copioso
D
2854
Secondo il Manuale del Combattente, nel caso di compressione diretta, una volta posizionate le garze, cosa bisogna fare?
Cambiarle ogni due minuti
Non sollevarle più
Cambiarle ogni mezz’ora
Cambiarle ogni giorno
B
2855
Secondo il Manuale del Combattente, qual è la prima azione da compiere in caso di ustioni?
Rimuovere orologi, anelli e tutto ciò che potrebbe creare problemi, prima che la zona si gonfi
La copertura della zona ustionata
Bucare le vesciche che si sono create sulla zona interessata
L’eliminazione della causa che le ha prodotte o le sta provocando
D
2856
Sul manuale, quanti tipi di ustioni?
4
6
8
2
A
2857
Sul Manuale del Combattente, vengono indicati i principali casi di incidenti che capitano sul campo di battaglia. Quanti tipi ne indica?
3
2
4
1
C
2858
Sulla figura in cui il Manuale del Combattente riporta la manovra di Heimlich, oltre alla direzione del colpo, cosa viene indicata?
La vertebra toracica
La cartilagine costale
La vertebra lombare
L’appendice xifoidea
D
2859
Tra i passaggi descritti dal Manuale del Combattente in tema di trattamento da apportare ad un soggetto fratturato, il visualizzare la parte lesa, in che posizione si trova?
Alla quarta
Alla terza
Alla seconda
Alla prima
D
2860
coprire eventuali ferite con garze sterili
Alla terza
Alla quarta
Alla seconda
Alla sesta
C
2861
riallineare, ove possibile, senza mai tentare di mettere in trazione
Alla quarta
Alla quinta
Alla sesta
Alla terza
D
2862
reinserire i monconi ossei esposti
Alla terza
Alla sesta
Alla quarta
Alla prima
A
2863
controllare la circolazione e la sensibilità a valle della lesione prima e dopo l’immobilizzazione
Alla quarta
Alla terza
Alla sesta
Alla quinta
A
2864
applicare il ghiaccio localmente, quando disponibile
Alla quinta
Alla sesta
Alla prima
Alla quarta
A
2865
mantenere per quanto possibile l’arto sollevato
Alla prima
Alla terza
Alla quarta
Alla sesta
D
2866
Nel trattamento dell’emorragia, secondo il Manuale del Combattente, qual è la prima azione da compiere?
Gettare acqua fresca e pulita sopra al sangue
Agevolare l’emorragia esterna, per eliminare le impurità
Arrestare l’emorragia
Pulire la zona immediatamente circostante al corpo della vittima
C
2867
Secondo il Manuale del combattente, nella sequenza di azioni volte al trattamento dell’emorragia, l’arresto della stessa è:
La quarta azione da compiere
La seconda azione da compiere
La prima azione da compiere
La sesta azione da compiere
C
2868
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
apparente
esterna
arteriosa
capillare
A
2869
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
diffusa
interna
mista
arteriosa
A
2870
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
arteriosa
venosa
localizzata
capillare
C
2871
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
interna
molle
capillare
arteriosa
B
2872
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
venosa
esterna
capillare
dura
D
2873
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
arteriosa
interna
apparente
capillare
C
2874
Quale, tra le seguenti, non è un tipo di emorragia riportata sul Manuale del Combattente?
arteriosa
mista
venosa
decomposta
D
2875
Secondo il Manuale del Combattente, le emorragie, arteriose sono quelle:
provocate dalla rottura di una vena
provocate dalla rottura di un vaso capillare
provocate dalla rottura di un’arteria
provocate dalla rottura di più vasi sanguigni misti
C
2876
Come riportato sul Manuale del Combattente, le emorragie possono essere:
decomposte
dure
venose
diffuse
C
2877
Come riportato sul Manuale del Combattente, le emorragie possono essere:
molli
capillari
diffuse
decomposte
B
2878
Come riportato sul Manuale del Combattente, le emorragie possono essere:
apparenti
diffuse
molli
miste
D
2879
Come descritto nel Manuale del Combattente, quando il sangue fuoriesce con un flusso intermittente, si tratta di emorragie:
capillari
arteriose
venose
apparenti
B
2880
Come descritto nel Manuale del Combattente, quando il sangue fuoriesce con flusso continuo, si tratta delle emorragie:
diffuse
arteriose
dure
venose
D
2881
La compressione diretta sulla foce emorragica, tra le azioni descritte dal Manuale del Combattente, qual è?
La prima
La seconda
La terza
La quarta
A
2882
Il posizionamento di un pacchetto di garze sterili sul focolaio emorragico, tra le azioni descritte dal Manuale del Combattente, qual è?
La prima
La seconda
La quarta
La terza
B
2883
Il bendaggio compressivo della zona con una benda elastica, tra le azioni descritte dal Manuale del Combattente in tema di emorragie, qual è?
La quarta
La terza
La seconda
La prima
B
2884
Il Manuale del Combattente, parlando del trattamento emorragia, quale delinea come secondo passaggio?
La cucitura tempestiva del vaso da cui esce il sangue
L’irrorazione con acqua pulita della foce emorragica
Il posizionamento di un pacchetto di garze sterili sul focolaio emorragico
La copertura con il sale della foce emorragica
C
2885
Il Manuale del Combattente, tra le altre cose, spiega come il soldato debba:
sfruttare il terreno, nel senso di trovarne riparo
sfruttare il terreno, nel senso di coltivarlo
sfruttare il terreno, nel senso di trarne i frutti
saper far fruttare un terreno, nel senso di saperlo organizzare
A
2886
In quante fasi, il Manuale del Combattente, divide l’addestramento volto a sfruttare il terreno?
4
2
3
5
C
2887
Quale, tra i seguenti, è un punto riportato nel Manuale del Combattente, quando tratta dell’addestramento volto allo sfruttamento del terreno?
Modalità per trovare sostentamento animale sapendo conoscere la zona
Modalità per localizzare un possibile riparo
Modalità per trovare cibarie nella zona
Modalità per prendere posizione dietro un riparo
D
2888
Quale, tra i seguenti, è un punto riportato nel Manuale del Combattente, quando tratta dell’addestramento volto allo sfruttamento del terreno?
Modalità per localizzare un possibile riparo
Modalità per non lasciare tracce su una posizione
Modalità per abbandonare una posizione
Modalità per trovare sostentamento animale sapendo conoscere la zona
C
2889
Quale, tra i seguenti, è un punto riportato nel Manuale del Combattente, quando tratta dell’addestramento volto allo sfruttamento del terreno?
Realizzazione di coltivazioni di fortuna
Realizzazione di bivacchi
Modalità per non lasciare tracce su una posizione
Modalità per trovare cibarie nella zona
B
2890
Quale, tra i seguenti, non è un punto riportato nel Manuale del Combattente, quando tratta dell’addestramento volto allo sfruttamento del terreno?
Realizzazione di bivacchi
Modalità per non lasciare tracce su una posizione
Modalità per abbandonare una posizione
Modalità per prendere posizione dietro un riparo
B
2891
Quando il Manuale del Combattente parla di “sfruttamento del terreno”, cosa intende per “terreno”?
Le zone coltivabili, generalmente vaste e utili per ripararsi
Solo ripari naturali offerti dal terreno
Solo ripari artificiali offerti dal terreno
Ripari naturali o artificiali offerti dal terreno
D
2892
Quando il Manuale del Combattente dice di prendere posizione dietro un riparo, quante sono le azioni che il soldato deve compiere dopo aver messo l’arma in sicura?
3
4
2
5
B
2893
Andare a terra dietro al riparo, è un’azione di quale dei punti riportati dal Manuale del Combattente, quando tratta dello sfruttamento del terreno?
Il primo
Il secondo
Il terzo
Il quarto
A
2894
Spostarsi lateralmente, rispetto al punto di caduta, con tecniche che non consentano al nemico di osservare,è un’azione di quale dei punti riportati dal Manuale del Combattente, quando tratta dello sfruttamento del terreno?
Il secondo
Il terzo
Il quarto
Il primo
D
2895
Affacciarsi dal lato del riparo, ed individuare l’obiettivo, è un’azione di quale dei punti riportati dal Manuale del Combattente, quando tratta dello sfruttamento del terreno?
Il primo
Il quarto
Il secondo
Il terzo
A
2896
Aprire il fuoco verso il nemico dalla posizione al riparo, è un’azione di quale dei punti riportati dal Manuale del Combattente, quando tratta dello sfruttamento del terreno?
Il terzo
Il secondo
Il primo
Il quarto
C
2897
Secondo quanto riportato dal Manuale del Combattente, andare a terra dietro al riparo, rispetto al punto a cui appartiene, è:
La seconda azione da compiere
La prima azione da compiere
La terza azione da compiere
La quarta azione da compiere
B
2898
Secondo il Manuale del Combattente, spostarsi lateralmente, rispetto al punto di caduta, con tecniche che non consentano al nemico di osservare, rispetto alla fase a cui appartiene, è:
La seconda azione da compiere
La quarta azione da compiere
La prima azione da compiere
La terza azione da compiere
A
2899
Secondo il Manuale del Combattente, affacciarsi dal lato del riparo, ed individuare l’obiettivo, rispetto alla fase a cui appartiene, è:
La seconda azione da compiere
La terza azione da compiere
La quarta azione da compiere
La prima azione da compiere
B
2900