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https://it.wikipedia.org/wiki/Anficrate%20%28scultore%29
Anficrate (scultore)
Quest'ultimo lo ricorda come autore di una statua che gli ateniesi avevano eretto in onore di un'etera la quale, essendo a conoscenza della cospirazione contro Ippia e Ipparco, fu torturata a morte dai tiranni senza rivelare alcunché. Il suo nome era Leena e gli ateniesi, non potendo apertamente onorare un'etera, eressero una statua bronzea in forma di leonessa, e per manifestare l'atto per il quale meritava di essere onorata resero la statua priva di lingua. Plinio è l'unica fonte che riporti, almeno nelle intenzioni, il nome dello scultore, ma la statua sull'acropoli di Atene è ricordata anche da altri autori come Pausania il Periegeta (I, 23, 1-2). Gli studiosi moderni suppongono che la storia narrata dalle fonti sia una leggenda nata dalla statua e non viceversa.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
L'espressione fa in particolare riferimento a quelle strutture che nell'America britannica del XVII e XVIII secolo erano situate lungo le rotte commerciali ed in modo particolare in luoghi di frontiera o scarsamente abitati per commerciare o barattare beni con le popolazioni native.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Nate con finalità puramente commerciali, finirono per svolgere nel tempo anche un ruolo sociale, sia ai fini dell'integrazione fra colonizzatori e popolazioni native, sia in quanto punti di aggregazione per lo scambio di notizie sulle evoluzioni politiche ed anche militari. Alcuni strutture infatti divennero poi dei forti, ovvero alcuni forti vennero adibiti anche a funzioni commerciali.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Durante il periodo della colonizzazione europea delle Americhe l'istituzione di queste strutture furono uno dei principali mezzi utilizzati da francesi, olandesi e inglesi, per commerciare con le popolazioni native. Uno dei commerci che si svilupparono di più fu quello delle pellicce che in Europa erano diventate molto richieste sia per l'abbigliamento che per la produzione di cappelli di feltro.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Nei territori coloniali della Nuova Francia, dei Nuovi Paesi Bassi, e nelle colonie britanniche, vennero quindi create una serie di compagnie commerciali per lo sfruttamento economico dei territori, che avevano nei trading post i loro terminali operativi. Fra queste, una delle più note, fu la Compagnia della Baia di Hudson, fondata nel 1670 dagli inglesi per contrastare i francesi che all'epoca detenevano monopolio nel commercio delle pellicce in nord America in funzione della concessione fatta nel 1603 dal re di Francia Enrico IV all'esploratore e mercante francese Pierre Dugua de Mons. Altre compagnie importanti furono la Compagnie de la Baie du Nord, fondata da mercanti canadesi nel 1682, la Compagnia del Nord-Ovest, anch'essa fondata nel 1779, che poi confluì nella Compagnia della Baia di Hudson nel 1821, la Compagnia dei Cento Associati (o Compagnia della Nuova Francia), una compagnia francese fondata nel 1627 dal Cardinale Richelieu, la Compagnia dei Nuovi Paesi Bassi, una compagnia olandese fondata nel 1616, la Compagnia russo-americana fondata nel 1799 ed operante nei territori dell'Alaska, detti a quel tempo America russa, la American Fur Company fondata nel 1808 dall'imprenditore di origini tedesche John Jacob Astor.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Nel corso degli anni i trading post istituiti dall varie compagnie subirono delle trasformazioni seguendo l'evoluzione dei territori in cui si trovavano. Alcuni scomparvero del tutto, altri diventarono degli avamposti militari, altri punto di aggregazione per insediamenti abitativi. Ad oggi molti trading post esistono ancora ed alcuni di essi sono diventati monumento nazionale ovvero siti storici censiti nel registro nazionale del Canada o degli Stati Uniti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Assiniboine (Provincia di Alberta): trading post fondato dalla Compagnia della Baia di Hudson, poi diventato forte sulla strada verso il Klondike. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Edmonton (Provincia di Alberta): trading post fondato dalla Compagnia della Baia di Hudson, nei pressi della'attuale Edmonton. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Vermilion (Provincia di Alberta): trading post fondato dalla Compagnia del Nord-Ovest nel 1788. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Chipewyan (Provincia di Alberta): trading post fondato dalla Compagnia del Nord-Ovest nel 1788. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Jasper House (Provincia di Alberta): trading post fondato dalla Compagnia del Nord-Ovest nel 1813. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Rupert (o Fort Charles) Provincia del Québec): fondato nel 1668 è il più antico trading post alla Compagnia della Baia di Hudson. Attualmente prende il nome di Waskaganish.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Langley (Provincia della Columbia Britannica): trading post fondato dalla Compagnia della Baia di Hudson nel 1827. Fa parte dei siti storici nazionali del Canada
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Osage, noto anche come Fort Clark o Fort Sibley (Missouri): fu costruito nel 1808 dal generale William Clark per la protezione dei nuovi territori appena acquisiti della Louisiana e la promozione del commercio con gli indiani Osage. Fa parte del National Register of Historic Places.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Union (Dakota del Nord): costruito nel 1828 dalla American Fur Company. Fa parte del National Register of Historic Places.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Hubbell Trading Post (Arizona): costruito nel 1878 per favorire il commercio con i Navajo. Si trova presso Ganado all'interno della riserva Navajo ed è tuttora attivo. Fa parte del National Register of Historic Places.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
North West Company Post (Minnesota): si tratta di un trading post della Compagnia del Nord-Ovest costruito intorno al 1804 lungo il corso dello Snake River, presso la moderna Pine City. Il post ando distrutto in circostanze non conosciute ed è stato ricostruito nel 1968. Il sito è stato inserito nel Registro Nazionale dei luoghi storici.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Trading%20post
Trading post
Fort Astoria detto anche Fort George (Oregon): fu fondato nel 1811 dalla Pacific Fur Company. Fu in primo trading post di proprietà americana sulla costa del Pacifico. Attualmente nell'area dell'antico forte sorge la città di Astoria, capoluogo della Contea di Clatsop. Il sito specifico è ricordato da un edificio nel parco della città. Il sito fa parte del National Register of Historic Places.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Verdy%20Kawasaki%201995
Verdy Kawasaki 1995
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Verdy Kawasaki nelle competizioni ufficiali della stagione 1995.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Verdy%20Kawasaki%201995
Verdy Kawasaki 1995
Dopo aver lasciato, nel corso della Suntory Series, il via libera allo Yokohama Marinos (classificatosi primo grazie alle vittorie in entrambi gli scontri diretti, tutte maturate nei tempi regolamentari), il Verdy Kawasaki dominò la NICOS Series ottenendo, per il terzo anno consecutivo, il visto per la finale della J. League. In quell'occasione la squadra rimediò sia all'andata sia al ritorno due sconfitte di misura che le impedirono di vincere il quinto titolo consecutivo. In Coppa dell'Imperatore il Verdy Kawasaki uscì ai quarti di finale per mano dei futuri finalisti del Sanfrecce Hiroshima, mentre nel Campionato d'Asia per club la squadra mancò l'accesso alle semifinali a causa di una sconfitta riportata all'ultima giornata del girone di ritorno valido per i quarti di finale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Verdy%20Kawasaki%201995
Verdy Kawasaki 1995
Le maglie, prodotte dalla Mizuno per il campionato e dalla Puma per la coppa nazionale, recano un motivo bianco e nero. Lo sponsor è Malt's.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Massimiliano%20Angelelli%20%28letterato%29
Massimiliano Angelelli (letterato)
Massimiliano Angelelli nasce a Bologna nel 1775 da Teresa Malaspina di Lunigiana e dal marchese Giuseppe Maria Angelelli, letterato e membro del Senato bolognese, discendente della famiglia senatoriale degli Angelelli.
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Massimiliano Angelelli (letterato)
Massimiliano compie studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena, poi va a Roma per gli studi universitari al seguito del padre.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Massimiliano%20Angelelli%20%28letterato%29
Massimiliano Angelelli (letterato)
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, abbandona gli studi legali e si dedica completamente alle lettere e agli studi umanistici. Critica Giacomo Leopardi ed il Romanticismo e diviene un rigido sostenitore del classicismo, membro autorevole del cenacolo classicista bolognese insieme a Paolo Costa, Vincenzo Valorani, Dionigi Strocchi, Filippo Schiassi e Giovanni Marchetti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Massimiliano%20Angelelli%20%28letterato%29
Massimiliano Angelelli (letterato)
Si dedica in particolare alle traduzioni dal greco in italiano, per le quali è molto apprezzato dai contemporanei: Plutarco, San Basilio, Demostene, Senofonte, Sinesio di Cirene e soprattutto il teatro di Sofocle, attenendosi al purismo classicista di padre Antonio Cesari. Nel 1815 è pubblicata a Bologna la sua traduzione dellAntigone, alla quale seguiranno le altre tragedie, raccolte in due volumi nel 1823-24, i quali ottengono il plauso di Pietro Giordani.
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Massimiliano Angelelli (letterato)
Dal 1832 insegna lingua greca all'Università di Bologna, succedendo nel 1838 a Giuseppe Gasparo Mezzofanti di cui è stato discepolo. Le sue lezioni, chiare, precise, erudite, sono seguite, tra gli altri, da Marco Minghetti e Luigi Frati.
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Massimiliano Angelelli (letterato)
È membro dell'Accademia delle Scienze e di numerose altre istituzioni culturali e scientifiche. È appassionato di musica, primo violino nel quartetto di Ferdinand Hiller, e traduttore delle opere tedesche per Gioacchino Rossini.
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Massimiliano Angelelli (letterato)
È più volte consigliere della municipalità di Bologna e nel 1848 è eletto da Pio IX membro dell'Alto Consiglio.
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Massimiliano Angelelli (letterato)
Massimiliano Angelelli muore a Bologna nel 1853. È sepolto nella Sala del Colombario del cimitero monumentale della Certosa di Bologna. Il suo monumento funebre, noto come Monumento Malvezzi Angelelli, è un'opera del 1855 attribuita a Massimiliano Putti (basamento) e ornato dalle sculture di Pallade e del genio della gloria di Lorenzo Bartolini del 1833. Il gruppo scultoreo, in origine commissionato dal principe Baciocchi per essere posto nella Basilica di San Petronio, è stato poi rifiutato da quest'ultimo; è stato quindi adattato per venire incontro alle esigenze della nuova commissione.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Massimiliano%20Angelelli%20%28letterato%29
Massimiliano Angelelli (letterato)
Giancarlo Bernabei (a cura di), Dizionario dei bolognesi, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. 1., p. 54
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Massimiliano Angelelli (letterato)
Jadranka Bentini e Piero Mioli (a cura di), Gioachino in Bologna. Mezzo secolo di società e cultura cittadina convissuto con Rossini e la sua musica, Bologna, Pendragon, 2018, pp. 115-119
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https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio%20Angeleri
Antonio Angeleri
Nel 1826 divenne docente al conservatorio di Milano, ove insegnò fino al 1871. Nel 1872 pubblicò un'opera didattica, Il pianoforte.
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Trattato di Spira (1209)
Il trattato di Spira fu stipulato nel 1209 da Ottone IV di Brunswick, nella città libera di Spira, l'attuale Speyer in Germania. Questo accordo è stato sviluppato a seguito dell'appello lanciato da papa Innocenzo III per l'organizzazione di una Crociata contro i Catari (o Albigesi) nel sud della Francia. L'accordo sancì la rinuncia dell'imperatore Ottone IV a rivendicare la sovranità sui territori controllati dal Papa. Tuttavia, nel 1210, Ottone IV disattese l'accordo, invase il Patrimonio e occupò alcuni territori del Regno di Sicilia, arrivando a rivendicarne la corona. Queste azioni portarono ad una scomunica da parte del Papa, che segnò l'inizio del declino per l'imperatore tedesco.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Ga%C3%ABtan%20Charbonnier
Gaëtan Charbonnier
Gioca come seconda punta ma può anche giocare come trequartista,dotato di una buona tecnica e una notevole forza fisica abile nella protezione della palla e forte nei contrasti, è più soggetto a trovare la via dell'assist che del gol ed è pericoloso sui calci piazzati in particolare sulle punizioni
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https://it.wikipedia.org/wiki/Ga%C3%ABtan%20Charbonnier
Gaëtan Charbonnier
Proveniente dall'Angers, il 20 giugno 2012 si trasferisce al Montpellier, con cui firma un contratto quadriennale. Mercoledì 24 ottobre 2012 segna il suo 1º gol personale nella UEFA Champions League, aprendo le marcature nella gara valevole come 3ª giornata del girone B, persa dai suoi in casa 1-2 contro l'..
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Delilah (singolo Tom Jones)
La canzone è un classico del repertorio di Tom Jones, e rimane tutt’oggi uno dei più noti brani di sempre.
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Delilah (singolo Tom Jones)
Il brano raggiunse il primo posto nella classifica di molti paesi inclusi la Francia per sette settimane, la Germania e la Svizzera, mentre nelle classifiche britanniche raggiunse il secondo posto nel marzo del 1968. Ha raggiunto la quindicesima posizione nella classifica US Billboard.
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Delilah (singolo Tom Jones)
Il testo del brano tratta la storia d’amore di un uomo che scopre di essere tradito dalla moglie di nome “Delilah”. Il ritornello narra di come l’uomo si presenti a casa di lei dopo aver scoperto del suo tradimento e, dopo che la moglie lo accoglie schernendolo e ridendo di lui, quest’ultimo decide, pieno di rabbia, di trafiggere Delilah con un coltello.
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Delilah (singolo Tom Jones)
La canzone è originariamente scritta in tonalità di la minore. Si tratta di un brano molto complicato da cantare, per via della grande estensione vocale necessaria per interpretarlo ; inoltre Tom Jones è stato acclamato per le intrinseche e complesse dinamiche che ha creato nella sua versione.
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Delilah (singolo Tom Jones)
In Italia è stata interpretata e presentata al Cantagiro 1968 da Jimmy Fontana col titolo di La nostra favola; la stessa è stata registrata anche da I Ribelli nel loro LP omonimo e da Angelo Mauro nell'album Stesso sole stesso mare.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Delilah%20%28singolo%20Tom%20Jones%29
Delilah (singolo Tom Jones)
I tifosi della Nazionale di rugby a 15 del Galles hanno cantato Delilah come inno non ufficiale dagli anni '70 in poi, tanto che Tom Jones la cantò allo Stadio di Wembley nel 1999. La Federazione di rugby a 15 del Galles ora esegue il brano al Millennium Stadium prima delle partite.
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Pesce (alimento)
Con il termine pesce, inteso in senso alimentare, si comprendono gli alimenti derivanti dalla pesca, comprendenti sia l'eterogeneo gruppo dei pesci (sia ossei che cartilaginei) sia tutti gli animali marini o di acqua dolce, selvatici o di allevamento, quali ad esempio molluschi cefalopodi (calamari, totani, polpi, seppie, moscardini), crostacei (gamberi, scampi, aragoste, astici, granchi e granseole, canocchie) e tutte le forme, parti e prodotti commestibili di tali animali spesso denominati frutti di mare, se da esso derivanti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pesce%20%28alimento%29
Pesce (alimento)
Per la normativa europea dal gruppo, definito Prodotti della pesca, si escludono i molluschi bivalvi vivi (mitili e vongole), gasteropodi marini vivi, echinodermi vivi (ricci di mare), tunicati vivi (ascidie come l'uovo di mare) e tutti i mammiferi, rettili e anfibi, che costituiscono categorie differenti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Eugen%20Angelescu
Eugen Angelescu
Allievo di Emanuele Paternò e socio corrispondente dell'Accademia rumena dal 1939, fu autore di importanti ricerche di chimica organica.
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Iowa Corn Indy 250 2012
La Iowa Corn Indy 250 2012 è la nona tappa della stagione 2012 della Indy Racing League. Si è disputata il 23 giugno 2012 sull'ovale del Iowa Speedway e ha visto la vittoria di Ryan Hunter-Reay.
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George Iloka
Considerato uno dei migliori prospetti tra le safety disponibili nel Draft 2012, il 28 aprile Iloka fu scelto nel corso del quinto giro dai Cincinnati Bengals. Nella sua stagione da rookie disputò 7 partite, nessuna delle quali come titolare, mettendo a segno 2 tackle. Nella successiva si impose come titolare disputando tutte le 16 gare della stagione regolare come partente, mettendo a segno 66 tackle, un intercetto, 6 passaggi deviati e 2 fumble forzati.
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https://it.wikipedia.org/wiki/George%20Iloka
George Iloka
Nella stagione 2014, Iloka rimase stabilmente titolare dei Bengals. Nel secondo turno disputò la prima partita con due intercetti in carriera, ai danni di Matt Ryan, nella vittoria sugli Atlanta Falcons. La sua annata si chiuse con un primato personale di 3 intercetti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/George%20Iloka
George Iloka
Il 5 dicembre 2017 Iloka fu sospeso per una partita per un colpo proibito su Antonio Brown dei Pittsburgh Steelers nel Monday Night Football della settimana 12. Il 19 agosto 2018 fu svincolato dopo sei stagioni con i Bengals.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Justinian%20and%20Theodora
Justinian and Theodora
Distribuito dalla General Film Company, il film - un cortometraggio di una bobina - uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 29 dicembre 1910.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Anton%20Pann
Anton Pann
Pubblicò 80 volumi, tra cui Canti di stella (1822), Poesie varie o canti mondani (1831), La scuola di etica (1834), Fiabe e racconti (1839), La storia della parola(1847), Il Cantore della nostalgia (1850), Il racconto di zio A. (1851), Le stramberie di N.H (1853).
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Dan Herron
Il 28 aprile 2012, Herron fu scelto nel corso del sesto giro del Draft 2012 dai Cincinnati Bengals. Il 23 maggio firmò un contratto quadriennale con la franchigia. Nella sua stagione da rookie disputò 3 partite, nessuna delle quali come titolare, correndo 4 volte e guadagnando 5 yard.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Dan%20Herron
Dan Herron
Il 29 ottobre 2013, Herron firmò con gli Indianapolis Colts con cui disputò sei partite in stagione. Il primo touchdown in carriera lo segnò su corsa nella vittoria della settimana 13 della stagione 2014 contro i Washington Redskins. Tornò a segnare nella vittoria del primo turno di playoff contro i Bengals in cui guidò i suoi con 56 yard corse oltre a ricevere dieci passaggi per 85 yard. Sette giorni dopo guidò i Colts con 63 yard corse e un altro TD su corsa nella vittoria in casa dei Denver Broncos che permise alla sua squadra di qualificarsi per la finale della AFC.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Dan%20Herron
Dan Herron
Il giorno successivo, Herron fece ritorno ai Colts. A fine stagione non rifirmò, divenendo free agent.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Dopo il diploma al Middlebury College, nel 1937, Heinz entrò nello staff del New York Sun. Dopo aver lavorato come corrispondente di guerra in Europa durante la seconda guerra mondiale, Heinz fece ritorno negli Stati Uniti e si vide affidare una propria rubrica intitolata The Sport Scene, incentrata soprattutto su boxe, baseball, football americano e ippica.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Uno dei suoi pezzi dell'epoca, Death of a Racehorse (Morte di un cavallo da corsa), è famoso per la brevità (meno di parole) e per la brillantezza del testo. La storia tratta di un promettente cavallo di due anni alla sua prima competizione e della vicenda che lo porterà alla morte solo due ore dopo il suo crollo durante la corsa.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Heinz divenne un autore freelance dopo che il New York Sun cessò le sue pubblicazioni nel 1950. Divenne un regolare contributore di testate e riviste come SPORT magazine, Life, The Saturday Evening Post, Esquire, True, Collier's, e Look.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
È noto per il romanzo The Professional, del 1958, storia di un giovane pugile che inseguiva il campionato mondiale dei pesi medi. Il libro fu molto lodato da Ernest Hemingway che lo definì come "l'unico buon romanzo che abbia mai letto su un pugile, e un romanzo eccellente di suo". Il libro è stato tradotto in italiano nel 2012, con il titolo Il professionista, nella collana "A" della Giunti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Con H. Richard Hornberger, ha scritto M*A*S*H, in cui l'identità dei due autori è dissimulata dallo pseudonimo collettivo di Richard Hooker. Dal libro fu tratto il film MASH, diretto da Robert Altman, che, nel 1970, vinse il premio come miglior film al festival di Cannes e, nel 1971, un Oscar alla migliore sceneggiatura non originale della Academy Award. Il libro ha fornito ispirazione all'omonima serie televisiva, vincitrice di un Emmy Award.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Una scelta di pezzi scritti per giornali e riviste sono stati pubblicati sotto i titoli American Mirror e What A Time It Was: The Best of W.C. Heinz on Sports.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Una scelta di dispacci e corrispondenze di guerra e di alcuni articoli postbellici è stata pubblicata in When We Were One: Stories of World War II.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Wilfred%20Charles%20Heinz
Wilfred Charles Heinz
Heinz ha vinto cinque volte l'E. P. Dutton Award per il migliore servizio dell'anno. Ha vinto l'A. J. Leibling Award destinato a premiare i migliori scritti sulla boxe. Nel 2011 fu inserito nella National Association of Sportscasters and Sportswriters Hall of Fame e, nel 2004, nella International Boxing Hall of Fame.
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Wilfred Charles Heinz
Nel 2008, la Associated Press Sports Editors ne ha onorato la memoria conferendogli, postumo, il Red Smith Award per i suoi contributi al giornalismo sportivo.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Diego%20Angeli
Diego Angeli
Nacque a Firenze da nobile famiglia lucchese, figlio di Maurizio Angeli, già direttore del «Gazzettino delle Arti del Disegno» con Diego Martelli, e di Imogene Ulacco-Leroy.
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Diego Angeli
Collaborò a numerosi quotidiani e riviste tra cui Capitan Fracassa (1887), Don Chisciotte (in cui firmava le cronache mondane con lo pseudonimo Diego de Miranda), Giorno (durante tutta la vita del giornale), L'Illustrazione Italiana, Il Regno, Il Marzocco (dalla fondazione), Il Messaggero (dal 1926; dove spesso si firmò con lo pseudonimo di Dieli), La Stampa (dal 1926). Amico di Carducci, di d'Annunzio, della Serao, di Ferdinando Martini, di Fogazzaro.
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Diego Angeli
In particolare fu corrispondente per il Giornale d'Italia (dalla fondazione al 1926) dove tenne la rubrica «Lettere da Parigi», e caporedattore de Il Convito di Adolfo De Bosis.
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Diego Angeli
Fu corrispondente di guerra nel conflitto mondiale, noto per i servizi tempestivi dal fronte francese del 1914-15 che contribuirono ad orientare l'opinione pubblica italiana in favore dell'intervento a fianco dell'Intesa.
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Diego Angeli
Il conte Giuseppe Primoli, che morì nel 1927, lasciò per testamento alla municipalità di Roma il piano terreno di Palazzo Primoli, completo di arredi e con una collezione di oggetti preziosi e di documenti napoleonici. Diego Angeli fu incaricato di aprire il Museo napoleonico e di stendere un catalogo degli oggetti esposti.
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Diego Angeli
Fu autore di una trilogia dannunziana (1906-1915) e tradusse Shakespeare (Tutte le opere di Shakespeare, 40 voll., Milano, 1911-1935), scrisse inoltre opere di poesia (La città della vita, Spoleto, 1886, e L'oratorio d'amore, Roma, 1904); di narrativa (L'inarrivabile, Milano, 1891; Liliana Vanni, Catania, 1900; L'orda d'oro, Milano, 1906; Centocelle, Milano, 1908; Il confessionale, Milano, 1910; Il crepuscoplo degli dei, Milano, 1915); di saggistica (Roma sentimentale, Roma 1900; Le chiese di Roma, Milano, 1900). Sulla vita artistica romana, di cui fu testimone, pubblicò Cronache del Caffè Greco (Milano, 1930).
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Diego Angeli
Le chiese di Roma: guida storica e artistica delle basiliche, chiese e oratorii della città di Roma, Roma, Società editrice Dante Alighieri di Albrighi, Segati e C., riedito 1955.
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Diego Angeli
Roma sentimentale, con 12 incisioni di Ballarini da fotografie di A. Ducros, G. Primoli e altri, Roma, Biblioteca del vascello, 1990. ISBN 88-7227-406-0
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Diego Angeli
AA.VV., Notti di dicembre: racconti di Natale dell'Ottocento, a cura di Gisella Padovani e Rita Verdirame, Palermo, Sellerio, 2001 ISBN 88-389-1731-0
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Diego Angeli
AA.VV., Giornalismo italiano, a cura e con un saggio introduttivo di Franco Contorbia, Milano, serie Meridiani Mondadori, 2007 ISBN 978-88-04-56238-2
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Diego Angeli
D. Veneruso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. IlI, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, pp. 195-196.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Diego%20Angeli
Diego Angeli
R. Silvestri, Cultura e mondanità nella Roma umbertina: Diego Angeli, in «Critica letteraria», n. 93, 1996, pp. 213-239.
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Diego Angeli
R. D'Anna, Diego Angeli narratore: in margine a Roma preraffaellita, Roma, Editoriale dell'Urbe, 1998.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Diego%20Angeli
Diego Angeli
G. Oliva, «Cuore bizantino». Società e moda in Diego Angeli, «Siculorum gymnasium», Catania, 2002 (ora in Centri e periferie: particolari di geo-storia letteraria, Venezia, Marsilio, 2006) ISBN 88-317-8904-X
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pusterla%20di%20Sant%27Eufemia
Pusterla di Sant'Eufemia
La Pusterla di Sant'Eufemia era una delle porte minori (chiamate anche "pusterle") poste sul tracciato medievale delle mura di Milano.
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Pusterla di Sant'Eufemia
Secondo alcuni essa sarebbe stata sostituita dalla successiva Pusterla Lodovica, realizzata nel XV secolo da Lodovico il Moro (al quale deve quest'ultima il nome).
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Pusterla di Sant'Eufemia
Tuttavia secondo altri essa sarebbe andata avanti a coesistere insieme alla nuova Pusterla Lodovica, rivolte rispettivamente la prima verso sud-ovest, la seconda verso sud-est.
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Pusterla di Sant'Eufemia
Storicamente corrisponderebbe alla romana Porta Erculea (III secolo) e alla successiva Porta Lodovica (XVI secolo).
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pusterla%20di%20Sant%27Eufemia
Pusterla di Sant'Eufemia
La pusterla di Sant'Eufemia venne in seguito demolita: mancano però documenti che attestino questa demolizione, quindi l'anno di abbattimento della struttura è sconosciuto.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pusterla%20di%20San%20Marco
Pusterla di San Marco
La Pusterla di San Marco era una delle porte minori (chiamate anche "pusterle") poste sul tracciato medievale delle mura di Milano.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pusterla%20di%20San%20Marco
Pusterla di San Marco
Secondo alcuni essa coinciderebbe con la Pusterla Beatrice, mentre secondo altre ricostruzioni sarebbe da collocarsi al termine della via Borgonuovo, di fronte alla fiancata della Chiesa di San Marco, in Contrada Fatebenefratelli, raggiungibile attraverso il ponte chiamato Marcellino.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Pusterla%20di%20San%20Marco
Pusterla di San Marco
La pusterla di San Marco venne in seguito demolita: mancano però documenti che attestino questa demolizione, quindi l'anno di abbattimento della struttura è sconosciuto
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https://it.wikipedia.org/wiki/Circondario%20del%20Seeland
Circondario del Seeland
Il circondario del Seeland (ufficialmente in tedesco Verwaltungskreis Seeland, circondario amministrativo del Seeland) è uno dei circondari in cui è suddiviso il Canton Berna, in Svizzera; si trova nella regione del Seeland.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Circondario%20del%20Seeland
Circondario del Seeland
Il circondario amministrativo fu creato il 1º gennaio 2010, nell'ambito della riforma amministrativa del Canton Berna. È andato a sostituire i precedenti distretti di Erlach, di Aarberg e parte di quelli di Nidau e Büren.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Ticinese%20%28medievale%29
Porta Ticinese (medievale)
Conosciuta anche come Porta Cicca, dal momento che era l'unica delle porte cittadine ad avere una sola apertura, venne pesantemente rimaneggiata nel 1861 da Camillo Boito, che ne aprì i due fornici laterali, conferendole il suo aspetto attuale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Ticinese%20%28medievale%29
Porta Ticinese (medievale)
L'antica Porta Ticinese medioevale, assieme agli archi di Porta Nuova in via Manzoni, è l'unica sopravvivenza delle antiche mura milanesi dell'XI secolo.
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Porta Ticinese (medievale)
Nelle immediate vicinanze della porta si trovano le Colonne di San Lorenzo e l'omonima basilica di San Lorenzo Maggiore.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Nuova%20%28medievale%2C%20Milano%29
Porta Nuova (medievale, Milano)
Gli archi di Porta Nuova sono una delle porte maggiori sul tracciato medievale delle mura di Milano.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Nuova%20%28medievale%2C%20Milano%29
Porta Nuova (medievale, Milano)
Fra il 1330 e il 1339 venne inserito il tabernacolo marmoreo della Madonna col Bambino e i Santi. La porta, giunta fino ai nostri giorni, ha subito alcune modifiche nel corso del '800 e '900 come l'allargamento dei passaggi pedonali, ai lati del doppio fornice medievale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Nuova%20%28medievale%2C%20Milano%29
Porta Nuova (medievale, Milano)
La porta rischiò di essere demolita dopo che il Comune di Milano, nel 1869, indisse una discussione circa la demolizione o il mantenimento degli archi: la demolizione non venne approvata anche grazie alla ferma opposizione di una larga parte del mondo culturale della Milano dell'epoca; in particolare si può ricordare il dotto discorso tenuto all'Accademia fisio-medico-statistica il 18 febbraio di quell'anno dallo storico e patriota Damiano Muoni a difesa del mantenimento della porta.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Nuova%20%28medievale%2C%20Milano%29
Porta Nuova (medievale, Milano)
La porta, inglobata tra edifici minori, è situata al termine esterno di via Manzoni dove passava l'antica cerchia muraria medievale della città nonché la cerchia dei navigli. Il lato esterno dell'antica Porta Nuova dà invece su Piazza Cavour, caratterizzata dal monumento bronzeo del primo Presidente del Consiglio dei Ministri del neonato Regno d'Italia.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Porta%20Nuova%20%28medievale%2C%20Milano%29
Porta Nuova (medievale, Milano)
Nel paramento del lato interno della porta sono inoltre state inserite a scopo decorativo delle lapidi di età romana di cui è ignota la collocazione originaria.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Freakyforms%3A%20Le%20tue%20creazioni%20prendono%20vita%21
Freakyforms: Le tue creazioni prendono vita!
Freakyforms: Le tue creazioni prendono vita! è un videogioco a piattaforme sviluppato da Asobism e pubblicato da Nintendo per Nintendo 3DS, che permette di creare da zero personaggi (chiamati Formì) da far poi giocare su diversi livelli presenti nel gioco o da scambiare con altri giocatori tramite codice QR.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Freakyforms%3A%20Le%20tue%20creazioni%20prendono%20vita%21
Freakyforms: Le tue creazioni prendono vita!
Una versione migliorata chiamata Freakyforms Deluxe: Le tue creazioni prendono vita! è stata distribuita nel 2012, mentre la versione originale è stata delistata dal Nintendo eShop. Questa nuova versione è stata usata dall'hacker "plutoo" per eseguire homebrew in un modo simile a quanto si faceva con il gioco Cubic Ninja.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Arturo%20Salah
Arturo Salah
Nella sua carriera ha giocato nell'Audax Italiano, nell'Universidad Católica, nell'Universidad de Chile e nel Deportivo Palestino.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Arturo%20Salah
Arturo Salah
Ha iniziato la sua carriera di allenatore nel 1984, con l'Universidad Católica. La sua seconda squadra è stata il Colo-Colo, con cui ha vinto due campionati (nel 1986 e nel 1989). Successivamente ha guidato la Nazionale cilena.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Iniziativa%20Nazionale%20Palestinese
Iniziativa Nazionale Palestinese
L'Iniziativa Nazionale Palestinese (in arabo المبادرة الوطنية الفلسطنية, al-Mubadara al-Wataniyya al-Filistiniyya) è un partito politico palestinese socialdemocratico, fondato da Mustafa Barghuthi nel 2002.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Iniziativa%20Nazionale%20Palestinese
Iniziativa Nazionale Palestinese
Alle elezioni presidenziali in Palestina del 2005 Barghuthi, sostenuto anche dal Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina è arrivato secondo, ottenendo il 21% dei voti e venendo sconfitto dal 67,4% di Mahmūd Abbās (Fatah).