Search is not available for this dataset
_id
stringlengths 15
24
| url
stringlengths 31
268
| title
stringlengths 1
199
| text
stringlengths 100
110k
|
---|---|---|---|
20231101.it_4091609_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La Copa Argentina 2011-2012 è la 3ª edizione del trofeo, la prima dopo il 1971. Il torneo è iniziato il 31 agosto 2011 e terminato l'8 agosto 2012, ed ha visto la partecipazione di 186 squadre del campionato argentino di calcio. Le squadre finaliste sono il Racing Club ed il Boca Juniors.
|
20231101.it_4091609_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La vincitrice del torneo si è qualificata per la Copa Sudamericana 2012 e per la Supercopa Argentina 2012.
|
20231101.it_4091609_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La finale del torneo era originariamente prevista per il 25 maggio, ma a causa degli impegni del Boca Juniors in Copa Libertadores l'ultimo atto del torneo è stato posticipato all'8 agosto.
|
20231101.it_4091609_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
Uno dei principali obiettivi di questa coppa è l'"omogeneizzazione calcistica" dell'Argentina, infatti il torneo coinvolge squadre da tutto il paese, almeno una per ogni entità amministrativa, ovvero per le 23 province e per la capitale, la città di Buenos Aires. È stata invitata anche una squadra per la provincia di La Rioja e per la provincia di Terra del Fuoco, anche se le squadre di queste province non sono iscritte a nessun campionato argentino.
|
20231101.it_4091609_4
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
Nel turno preliminare si sono scontrate due squadre della Terra del Fuoco e due della Rioja, e le due vincitrici si sono qualificate al primo turno. Nelle due partite di andata e ritorno non valgono le regole della somma dei gol o dei gol fuori casa, bensì quelle del girone all'italiana. In caso di parità di punti il vincitore viene decretato grazie ai tiri di rigore.
|
20231101.it_4091609_5
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La partita di andata si è disputata il 17 luglio, mentre quella di ritorno il 24 luglio. Nel match di ritorno, dopo 24' la partita è stata sospesa per neve, e si è finita di giocare il 28 agosto.
|
20231101.it_4091609_6
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La fase iniziale ha visto quattro turni eliminatori composti da squadre di serie minore. Alla fine del quarto turno si sono qualificate alla fase finale le 24 squadre vincitrici, che si sono scontrate nella fase successiva con 20 squadre della Primera División e 20 della Primera B Nacional.
|
20231101.it_4091609_7
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
Le 64 squadre partecipanti alla fase finale hanno formato 4 gruppi da 16 squadre ciascuno, che si sono affrontate in partite di eliminazione, finché nelle semifinali è giunta una squadra per ogni gruppo, ovvero il Boca Juniors per il gruppo 1, il Deportivo Merlo per il gruppo 2, il River Plate per il gruppo 3 ed il Racing Club per il gruppo 4.
|
20231101.it_4091609_8
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%202011-2012
|
Copa Argentina 2011-2012
|
La finale si è disputata l'8 agosto allo Stadio del Bicentenario, ed è stata posticipata di diversi mesi a causa degli impegni in Coppa Libertadores 2012 del Boca Juniors. L'incontro ha visto opposti il Boca Juniors ed il Racing Club.
|
20231101.it_4091611_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%201970-1971
|
Copa Argentina 1970-1971
|
La Copa Argentina 1970-1971 è stata la 2ª edizione del trofeo, l'ultima prima dell'edizione 2011-2012. Il torneo è iniziato il 4 marzo 1970 ed è terminato il 3 marzo 1971, in occasione della finale di andata del torneo. La coppa ha visto la partecipazione di 32 squadre del campionato argentino di calcio. Le squadre finaliste sono state il San Lorenzo ed il Vélez Sarsfield, che hanno pareggiato la finale di andata 2-2, ma la finale di ritorno non fu mai disputata.
|
20231101.it_4091614_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Copa%20Argentina%201969
|
Copa Argentina 1969
|
La Copa Argentina 1969 è stata la 1ª edizione del trofeo, vinta dal Boca Juniors. Il torneo è iniziato il 6 febbraio 1969 ed è terminato il 27 luglio successivo. La coppa ha visto la partecipazione di 32 squadre del campionato argentino di calcio.
|
20231101.it_4091617_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Isognathus allamandae è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, diffuso in America Meridionale.
|
20231101.it_4091617_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
La colorazione di fondo della pagina superiore dell'ala anteriore è grigia, con linee nere trasversali, più marcate nel maschio. Più in dettaglio, in quest'ultimo si osservano due fasce nere tra M3 e CuA1, e tra CuA1 e CuA2 (assenti nella femmina), entrambe più marcate che in I. australis. Si osserva altresì una linea curva biancastra tra Rs1 e M1.
|
20231101.it_4091617_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
La pagina inferiore è rossiccia, tranne per una campitura giallo-arancione nella parte basale posteriore, in prossimità del margine interno.
|
20231101.it_4091617_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'ala posteriore è tinta di un giallo acceso che occupa i quattro quinti basali della pagina superiore, giungendo fino al termen all'altezza dell'angolo anale, mentre il resto della fascia marginale (qui più sottile che in I. australis) appare alquanto scura e nettamente in contrasto rispetto al resto dell'ala.
|
20231101.it_4091617_4
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
La pagina inferiore riprende il motivo cromatico della superiore, ma la fascia terminale è più stretta e più scura in prossimità dell'angolo anale (solo 1 mm di larghezza contro i 4 di I. australis), e si osserva un'ampia banda grigio-brunastra sul margine costale, che giunge fino ad Rs.
|
20231101.it_4091617_5
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'apice dell'ala anteriore non è falcato. Il termen è lievemente dentellato, convesso, con angolo ottuso in corrispondenza di R3; sulla pagina ventrale risulta più scuro in corrispondenza del tornus.
|
20231101.it_4091617_6
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Le antenne sono sottili, non clavate e leggermente uncinate alle estremità, con una lunghezza pari a circa la metà della costa.
|
20231101.it_4091617_7
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'addome dorsalmente si presenta marroncino con bande scure in corrispondenza dei somiti, mentre appare tendente al grigio pallido nella zona ventrale, uniformandosi al torace.
|
20231101.it_4091617_8
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'apertura alare del maschio è di 68 mm (la più ridotta in questo genere), mentre quella della femmina arriva a 78 mm.
|
20231101.it_4091617_9
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Il bruco è cilindrico, con il capo piccolo e nerastro. Il cornetto caudale sull'ottavo urotergite è lungo e filiforme.
|
20231101.it_4091617_10
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Le crisalidi sono adectiche ed obtecte; appaiono nerastre, lucide e striate di arancione, con un cremaster poco sviluppato; si rinvengono entro bozzoli sericei posti negli strati superficiali della lettiera del sottobosco.
|
20231101.it_4091617_11
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'areale di questo taxon è neotropicale, comprendendo il Venezuela ed il Brasile (stati di Pará, Pernambuco (locus typicus), Mato Grosso e Minas Gerais); è incerta la presenza di popolazioni in Colombia.
|
20231101.it_4091617_12
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
L'habitat è rappresentato da foreste tropicali e sub-tropicali, dal livello del mare fino a modeste altitudini.
|
20231101.it_4091617_13
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
La specie ha abitudini principalmente notturne. Durante l'accoppiamento, le femmine richiamano i maschi grazie ad un feromone rilasciato da una ghiandola posta all'estremità addominale.
|
20231101.it_4091617_14
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Druce in Godman & Salvin, 1881; Godman & Salvin, 1881 - Biologia Centrali-Americana, or Contributions to the Knowledge of the Fauna of Mexico and Central America. Zoology. Lepidoptera. Heterocera 1: 2, 3: pl. 1-101.
|
20231101.it_4091617_15
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Felder & Felder, 1862 - Wiener Entomologische Monatschrift, Vienna, Carl Gerold's Sohn, Vol. 6, 187.
|
20231101.it_4091617_16
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Grote, 1867 - Remarks on the Sphingidae of Cuba, and Description of a New Species of Ambulyx from Brazil. Ann. Lyc. nat. Hist. N.Y. 8: 195-207.
|
20231101.it_4091617_17
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Grote & Robinson, 1865 - A synonymical catalogue of North American Sphingidae, with notes and descriptions. Proceedings of the Entomological Society of Philadelphia 5: 149-193, pl. 1-3.
|
20231101.it_4091617_18
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Grote & Robinson, 1868 - Notes on the North American Lepidoptera in the British Museum and described by Mr. Francis Walker. Transactions of the American Entomological Society 2: 67-88.
|
20231101.it_4091617_19
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Hemming, 1937 - Hübner, a bibliographical and systematic account of the entomological works of Jacob Hübner and of the supplements thereto by Carl Geyer, Gottfried Franz von Frölich and Gottlieb August Wilhelm Herrich-Schäffer, Vol. 1 & 2.
|
20231101.it_4091617_20
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Kitching & Cadiou, 2000 - Hawkmoths of the World. An annotated and illustrated revisionary checklist (Lepidoptera: Sphingidae). 256 pp. Comstock Publishing Associates - Ithaca. ISBN 978-0-8014-3734-2.
|
20231101.it_4091617_21
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Lamas, 2007 - Bibliography of butterflies; An Annocated Bibliography of the Neotropical Butterflies and Skipper (Lepididoptera: Papilionoidea and Hesperioidea); Revised Electronic Edition.
|
20231101.it_4091617_22
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Lemaire & Minet, 1999 - The Bombycoidea and their relatives. Pages 321-353 in: Lepidoptera: Moths and Butterflies. 1. Evolution, Systematics, and Biogeography. Handbook of Zoology Vol. IV, Part 35. N. P. Kristensen, ed. De Gruyter, Berlin and New York.
|
20231101.it_4091617_23
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Ménétriés, 1857 - Enumeratio corporum animalium Musei Imperialis Academiae Scientiarum Petropilitanae. Classis Insectorum, Ordo Lepidopterorum. Cat. lep. Petersb. 1: 1-66, pl. 1-6, (supplement) 67-112 (1855), 2: 67-97, 99-144, pl. 7-14 (1857), 3: 145-161, pl. 15-18 (1863).
|
20231101.it_4091617_24
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Opler, Pavulaan, Stanford & Pogue - Butterflies and Moths of North America; Mountain Prairie Information Node.
|
20231101.it_4091617_25
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Opler & Warren, 2003 - Butterflies of North America. 2. Scientific Names List for Butterfly Species of North America, north of Mexico.
|
20231101.it_4091617_26
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Rothschild & Jordan, 1915 - Some new Sphingidae in the collection of the British Museum. Novitates Zoologicae 22 (2): 291-294.
|
20231101.it_4091617_27
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Tuttle, 2007 - The Hawkmoths of North America, A Natural History Study of the Sphingidae of the United States and Canada. The Wedge Entomological Research Foundation, Washington DC; ISBN 978-0-9796633-0-7.
|
20231101.it_4091617_28
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Isognathus%20allamandae
|
Isognathus allamandae
|
Walker, 1856 - List of the Specimens of Lepidopterous Insects in the Collection of the British Museum 8: 1-271.
|
20231101.it_4091623_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
Mounif Abdul Latif Nehmeh ha studiato presso l'Université des Beaux-Arts, di Beirut in Libano, diplomandosi nel 2000 con lode e ricevendo la laurea magistrale con lode nel 2002. Ha inoltre ottenuto una serie d'importanti riconoscimenti nel corso della sua carriera.
|
20231101.it_4091623_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
Nehmeh conduce la propria attività di architetto in Kuwait e Qatar ideando e realizzando opere iconiche e rilevanti progetti di sviluppo nei settori pubblico e privato. Nel 2003 fonda l'azienda "MNA Group", un general contractor per applicazioni industriali, commerciali, progetti istituzionali, civili e ad alta densità residenziale, che mantiene anche uno studio internazionale di design e di costruzioni.
|
20231101.it_4091623_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
Oggi Nehmeh è un noto esecutore di progetti prestigiosi in Kuwait e in Qatar, dove il suo coinvolgimento nel settore di progettazione, sviluppo e realizzazione gli ha assicurato una reputazione eccellente in tutti i paesi arabi, soprattutto per progetti di riferimento. Nehmeh è un membro attivo di numerose organizzazioni professionali e civili, dove esercita grande influenza, e mantiene amicizie personali con membri d'elite delle famiglie reali di Kuwait e Qatar.
|
20231101.it_4091623_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
Nel corso degli ultimi dieci anni, Nehmeh ha progettato e costruito, con soci anziani, progetti in Kuwait e Qatar per un valore maggiore a 600 milioni di dollari.
|
20231101.it_4091623_4
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
Nehmeh ha progettato e realizzato una serie di edifici notevoli in tutti i paesi arabi, i più indicativi dei quali sono elencati di seguito. L'elenco comprende anche progetti che non sono mai stati attuati, progetti di costruzione e progetti la cui realizzazione deve ancora iniziare.
|
20231101.it_4091623_5
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Arabia Saudita, sviluppo, ingegneria e gestione del progetto, principe Sultan bin Abdulaziz Al Saud, principe ereditario dell'Arabia Saudita, progetto ad uso misto
|
20231101.it_4091623_6
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Kuwait, sviluppo ingegneristico e gestione del progetto, sceicco Nawaf Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, palazzo privato
|
20231101.it_4091623_7
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Kuwait, sviluppo ingegneristico e gestione del progetto, sceicca Bibi Al-Fahad Al-Ahmed Al-Sabah, progetto residenziale privato
|
20231101.it_4091623_8
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Kuwait, sviluppo ingegneristico e costruzione, sceicco Ahmad Meshal Al-Ahamad Al–Jaber Al-Sabah, progetto residenziale privato
|
20231101.it_4091623_9
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Kuwait, sviluppo ingegneristico e costruzione, Fawaz Khalid Al-Marzouq, centro commerciale
|
20231101.it_4091623_10
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2012 Kuwait, sviluppo interni, finitura interni ed esterni, Crystal Tower, grattacielo - edificio ad uso misto
|
20231101.it_4091623_11
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2010 - 2011 Kuwait, sviluppo e realizzazione interni, Bukhamseen Group Holding, sviluppi commerciali
|
20231101.it_4091623_12
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2009 - 2010 Kuwait, sviluppo interni e realizzazione, Kuwait National Petroleum Company, sede centrale
|
20231101.it_4091623_13
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2008 - 2010 Kuwait, sviluppo ingegneristico e costruzione, Bukhamseen Group Holding, villaggi turistici privati
|
20231101.it_4091623_14
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2006 - 2008 Kuwait, sviluppo ingegneristico e realizzazione interni, Kuwait International Bank, sede centrale
|
20231101.it_4091623_15
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Mounif%20Nehmeh
|
Mounif Nehmeh
|
2006 - 2012 Kuwait, sviluppo ingegneristico e realizzazione interni, Kuwait International Bank, filiali autonome
|
20231101.it_4091634_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Inizia la sua carriera all'età di sei anni nelle giovanili del Étoile Carouge, in Svizzera. A 18 anni debutta in 1ª Lega, con Gérard Castella allenatore del Bellinzona. Nella stagione 1983-1984 il club fu promosso in Lega Nazionale B, e Fargeon fu notato da Guy Roux, dell'Auxerre.
|
20231101.it_4091634_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Si trasferì dunque all'Auxerre, ove trovò la concorrenza di Pascal Vahirua, Roger Boli e Patrice Garande. Dopo una stagione tornò in Svizzera e firmò per il , allenato da Peter Pazmandy. Grazie ai suoi 24 gol in 28 partite, la sua squadra chiuse il campionato al secondo posto in classifica, venendo promossa in Lega Nazionale A. Nella stagione successiva mette a segno 10 gol in 14 partite.
|
20231101.it_4091634_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Nel dicembre del 1986 Didier Couécou, direttore sportivo del , lo contattò per rinforzare l'attacco della propria squadra. Un giorno dopo il suo acquisto, il 5 dicembre 1986, debuttò in Division 1 nella vittoria casalinga per 3-0 contro il , aprendo le marcature al 21º minuto. In coppa il Bordeaux affrontò il Marsiglia in finale; ancora una volta fu Fargeon a segnare il primo gol (14º minuto). La partita finì 2-0 e il Bordeaux vinse la coppa. In Coppa delle Coppe il Bordeaux avanzò fino alla semifinale contro il Lokomotiv Lipsia. Dopo cinque rigori e un errore per parte, Zlatko Vujović e Fargeon si rifiutarono di tirare il rigore il settimo tiro, e Zoran Vujović dovette incaricarsi di battere il rigore; il portiere tedesco lo parò, qualificando la sua squadra.
|
20231101.it_4091634_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Nel 1988-1989 tornò in Svizzera, nel Servette. Non riuscì però ad integrarsi in una rosa che ha già come attaccanti Karl-Heinz Rummenigge e John Eriksen: nel novembre del 1988 andò a giocare al Tolone, sotto richiesta dell'allenatore Rolland Courbis; segnò 5 gol in 21 partite. Tornò in seguito al Servette per 1,5 milioni di franchi svizzeri, su richiesta del nuovo tecnico Peter Pazmandy. Nel 1992 andò al Chiasso, e due anni dopo terminò la sua carriera.
|
20231101.it_4091634_4
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Tornò poi a Bordeaux, dove entra far parte della Camera del Commercio e dell'Industria in vista del Mondiale 1998 in Francia e nel gennaio 1999 diviene capo della sponsorizzazione di AB Sports.
|
20231101.it_4091634_5
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe%20Fargeon
|
Philippe Fargeon
|
Debuttò con la sua Nazionale il 16 giugno 1987 nella sconfitta fuori casa per 2-0 contro la Norvegia. Segnò il primo gol in Nazionale il 14 ottobre 1987 nel pareggio casalingo per 1-1 contro la Norvegia, in cui apre le marcature al 63' dopo un uno-due con Éric Cantona. L'ultima partita in Nazionale risale al 27 aprile 1988, nella vittoria fuori casa per 0-1 contro l'Irlanda del Nord.
|
20231101.it_4091635_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Cash%20Cab
|
Cash Cab
|
Cash Cab è un game show ideato da Adam Wood. Dopo essere stato trasmesso per la prima volta nel Regno Unito è stato esportato in diversi Stati di quattro continenti.
|
20231101.it_4091635_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Cash%20Cab
|
Cash Cab
|
Gli ignari concorrenti salendo sul taxi devono rispondere, durante la corsa, ad alcune domande, vincendo una somma di denaro prefissata per ogni risposta esatta data. I concorrenti possono ricorrere a due aiuti: telefonare a qualcuno con un telefono cellulare o fermare un passante. Il montepremi massimo varia a seconda dello Stato in cui il programma è trasmesso. Al terzo errore il concorrente è fuori dal gioco e anche dal taxi, ovunque si trovi.
|
20231101.it_4091643_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/H%C3%BCseyin%20%C3%96zt%C3%BCrk
|
Hüseyin Öztürk
|
Ha disputato gli Europei 1949, venendo nominato MVP della manifestazione; è stato inoltre il miglior marcatore del torneo, con 19,3 punti di media a partita.
|
20231101.it_4091646_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele%20Cicchinelli
|
Gabriele Cicchinelli
|
Cresciuto sportivamente nelle giovanili della , trascorse un biennio nell'Accademia federale di Tirrenia prima di tornare nella sua squadra d'origine con cui esordì nella stagione 2008-09 di Super 10.
|
20231101.it_4091646_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele%20Cicchinelli
|
Gabriele Cicchinelli
|
A seguire, a livello internazionale, fu presente con'Under 20 al Sei Nazioni e al campionato mondiale di categoria del 2010.
|
20231101.it_4091646_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele%20Cicchinelli
|
Gabriele Cicchinelli
|
Dopo due stagioni a Roma, con cui vinse un Trofeo Eccellenza, e una stagione a Parma nelle file dei , nell'estate del 2012 fu ingaggiato dal , anche lì per una stagione.
|
20231101.it_4091646_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele%20Cicchinelli
|
Gabriele Cicchinelli
|
Dopo due campionati in Veneto, dal 2017 Cicchinelli milita di nuovo nella sua città natale nelle file della .
|
20231101.it_4091649_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Norgesmesterskapet%201973
|
Norgesmesterskapet 1973
|
La Norgesmesterskapet 1973 di calcio fu la 68ª edizione del torneo. La squadra vincitrice fu lo Strømsgodset, che vinse la finale contro il Rosenborg con il punteggio di 1-0.
|
20231101.it_4091655_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Proposal daisakusen SP () è un film giapponese per la televisione, trasmesso nel 2008 su Fuji TV, della durata di quasi due ore.
|
20231101.it_4091655_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Si tratta della prosecuzione (e puntata conclusiva) della serie Proposal daisakusen, che vede Tomohisa Yamashita e Masami Nagasawa interpretare i ruoli dei due protagonisti.
|
20231101.it_4091655_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
È trascorso oramai quasi un anno da quando Rei, confessato a Tetsuya l'amore che aveva sempre provato per Ken, corse fuori dalla chiesa dove si doveva celebrare il suo matrimonio alla ricerca del compagno di sempre.
|
20231101.it_4091655_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Nel frattempo lo sposalizio di Eri e Hisashi si svolge nientemeno che alle Hawaii: Ken, Rei e Mikio e gli altri amici ed ospiti della coppia si trovano in attesa, nei pressi della chiesa sulla spiaggia, d'iniziare la cerimonia. Tuttavia, il tempo scorre impietoso e la celebrazione sembra venir rinviata continuamente.
|
20231101.it_4091655_4
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Hisashi sta cercando in tutte le maniere possibili di nascondere il fatto che Eri era semplicemente scappata lasciando soltanto un biglietto in cui affermava di non saper più perfettamente quello che davvero provava e sentiva nei confronti di Hisashi.
|
20231101.it_4091655_5
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Ken rammenta la sua esperienza dell'anno precedente, quando a seguito dei vari avvenimenti causati da lui ha dovuto scusarsi con i genitori di Rei e con tutti gli ospiti presenti per i disagi arrecati involontariamente: egli continua ad augurare ai suoi due amici tutto il meglio possibile e gli dispiace davvero molto veder Hisashi così depresso.
|
20231101.it_4091655_6
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Ad un tratto, del tutto inaspettatamente, mentre sta osservando le immagini fotografiche preparate da Mikio, ecco apparire una fata, la quale decide d'aiutarlo: lui si trova ad esser ancora abbastanza deluso dal fatto che non riesce a progredire nella sua relazione con Rei.
|
20231101.it_4091655_7
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Proposal%20daisakusen%20SP
|
Proposal daisakusen SP
|
Ancora una volta verrà teletrasportato indietro nel tempo: Ken dovrà trovare il modo migliore per cercar di rettificare la situazione venutasi a creare tra Eri e Hisashi, ma anche per esplicitare finalmente il suo rapporto con Rei. Ci riuscirà questa volta? Di fatto è l'ultima possibilità concessagli.
|
20231101.it_4091658_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Bj%C3%B8rn%20Rime
|
Bjørn Rime
|
Rime vestì la maglia del Gjøvik-Lyn, prima di passare al Rosenborg. Esordì in squadra in data 8 settembre 1968, nella vittoria per 7-1 sul Brann. Con questa maglia, vinse due campionati (1969 e 1971) e un'edizione della Norgesmesterskapet (1971).
|
20231101.it_4091658_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Bj%C3%B8rn%20Rime
|
Bjørn Rime
|
Rime conta una presenza per la . Il 20 luglio 1970, infatti, giocò nella sconfitta per 2-0 contro l'.
|
20231101.it_4091659_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Andrea%20Gavazzi
|
Andrea Gavazzi
|
Nato e cresciuto nelle file del Rugby Calvisano, ha contribuito attivamente a portare la squadra bresciana fino alla massima serie italiana, conquistando con lei i primi quattro Scudetti e le prime due Coppe Italia (la seconda denominata Trofeo Eccellenza) della storia giallo-nera.
|
20231101.it_4091660_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Marco%20Gavazzi
|
Marco Gavazzi
|
Nato e cresciuto nelle file del Rugby Calvisano, ha da sempre vestito i colori della compagine bresciana, conquistando con lei i primi tre scudetti e le prime due Coppe Italia (la seconda denominata Trofeo Eccellenza) della storia giallo-nera.
|
20231101.it_4091665_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo%20Zoli
|
Giacomo Zoli
|
Cresciuto nelle giovanili della Bassa Bresciana Rugby, nel 2007 è passato al Rugby Calvisano, squadra con la quale due anni più tardi ha esordito in prima squadra e nel 2012 ha conquistato il suo primo Scudetto in carriera e il suo primo Trofeo Eccellenza.
|
20231101.it_4091665_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo%20Zoli
|
Giacomo Zoli
|
In precedenza era stato convocato nelle giovanili della Nazionale Italiana, dall'Under 17 all'Under 19.
|
20231101.it_4091669_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Knut%20Jenssen
|
Knut Jenssen
|
Jenssen giocò per il Rosenborg dal 1965 al 1972, collezionando 122 presenze e 3 reti in incontri ufficiali. In squadra, vinse tre campionati (1967, 1969 e 1971) e due edizioni del Norgesmesterskapet (1964 e 1971).
|
20231101.it_4091672_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Antique%20Cake%20Store
|
Antique Cake Store
|
Antique Cake Store è un dorama stagionale autunnale in 11 puntate di Fuji TV mandato in onda nel 2001. Basato sulla serie manga shonen-ai Antique Bakery, vede recitare in qualità di attori protagonisti Hideaki Takizawa, Koyuki Katō e Hiroshi Abe (attore).
|
20231101.it_4091672_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Antique%20Cake%20Store
|
Antique Cake Store
|
La storia segue le vicende di quattro uomini che si trovano a lavorare assieme all'interno di un negozio di dolciumi: Keiichiro è il giovane proprietario; Yosuke è un pasticciere siperbo con un'aura misteriosa ed affascinante; Chikage è il cameriere nonché guardia del corpo di Keiichiro; infine Eiji è un ex-pugile con la passione dei dolci che finisce per diventare cameriere del negozio ed allievo di Yosuke.
|
20231101.it_4091672_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Antique%20Cake%20Store
|
Antique Cake Store
|
Si tratta di una commedia che cerca di sviscerare quattro personalità molto particolari ed originali, che lavorano fino a tarda notte dando sempre il meglio di sé: la serie segue le storie amorose e romantiche, la vita familiare e soprattutto i rapporti intercorrenti tra questi quattro uomini provenienti esperienze molto diversificate e di differenti generazioni.
|
20231101.it_4091672_3
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Antique%20Cake%20Store
|
Antique Cake Store
|
Il negozio-panificio in stile tradizionale si trova ubicato nel centro d'una zona residenziale ordinaria, è aperto fino alla sera tarda e i dolci che vi vengono venduti risultano essere per tutti incredibilmente deliziosi; ma, la cosa certamente più interessante di tutte, è che i 4 sono davvero tutti affascinanti, ognuno nel suo modo specifico, con un passato alle spalle interessante che incuriosisce.
|
20231101.it_4091674_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Erling%20N%C3%A6ss
|
Erling Næss
|
Næss giocò per il Rosenborg dal 1968 al 1978, collezionando 171 presenze e 13 reti in incontri ufficiali. In squadra, vinse due campionati (1969 e 1971) e un'edizione della Norgesmesterskapet (1971).
|
20231101.it_4091686_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Petrovsk%20%28Oblast%27%20di%20Saratov%29
|
Petrovsk (Oblast' di Saratov)
|
Petrovsk è una città dell'Oblast di Saratov, nella Russia europea, situata 102 km a nord del capoluogo Saratov, sulle rive del Medvedica. Fondata nel 1698, è capoluogo del Petrovskij rajon.
|
20231101.it_4091691_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Volodymyr%20Dudarenko
|
Volodymyr Dudarenko
|
Nel 1966 salì di categoria passando allo nella seconda serie sovietica. Dal 1967 al 1974 ha giocato con il CSKA Mosca con cui riuscì a conquistare il campionato nel 1970.
|
20231101.it_4091691_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Volodymyr%20Dudarenko
|
Volodymyr Dudarenko
|
Ha disputato con la nazionale sovietica due amichevoli, entrambi nel 1971: nella prima contro il , entrò nell'ultima mezz'ora al posto di Gennadiy Evryuzhikhin; nella seconda contro giocò titolare l'intero incontro.
|
20231101.it_4091691_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Volodymyr%20Dudarenko
|
Volodymyr Dudarenko
|
Smessi i panni del calciatore è stato tecnico dello stesso , in due distinti periodi: prima come capo allenatore, poi come vice quando la squadra cambiò nome in SKA Karpaty.
|
20231101.it_4091695_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Thorodd%20Presberg
|
Thorodd Presberg
|
Presberg vestì la maglia del Drafn, prima di passare allo Strømsgodset. Diventò uno dei migliori calciatori della storia del club. Con questa maglia, vinse un campionato 1970) e tre edizioni della Norgesmesterskapet (1969, 1970 e 1973).
|
20231101.it_4091695_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Thorodd%20Presberg
|
Thorodd Presberg
|
Conta 4 presenze per la , con una rete all'attivo. Il 9 giugno 1968, infatti, debuttò nella sconfitta per 1-6 contro la . Il 23 giugno successivo, arrivò l'unica rete: fu autore di un gol nella sconfitta per 5-1 contro la .
|
20231101.it_4091695_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Thorodd%20Presberg
|
Thorodd Presberg
|
Terminata la carriera da calciatore attivo, Presberg fu allenatore dello Strømsgodset e poi diventò un arbitro di calcio.
|
20231101.it_4091702_0
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Sasaki%20fusai%20no%20jingi%20naki%20tatakai
|
Sasaki fusai no jingi naki tatakai
|
Norimichi e Ritsuko sono sposati da tre anni; entrambi avvocati di successo, si trovano però ad avere caratteri e personalità diametralmente opposte.
|
20231101.it_4091702_1
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Sasaki%20fusai%20no%20jingi%20naki%20tatakai
|
Sasaki fusai no jingi naki tatakai
|
Questa profonda ed insanabile incompatibilità di carattere li porterà ad avviare le pratiche per il divorzio: ma i loro rispettivi caratteri accesi porteranno le loro dispute personali in fino in tribunale: la battaglia è appena iniziata.
|
20231101.it_4091702_2
|
https://it.wikipedia.org/wiki/Sasaki%20fusai%20no%20jingi%20naki%20tatakai
|
Sasaki fusai no jingi naki tatakai
|
La serie televisiva è stata diffusa in lingua inglese con il titolo The Sasaki Couple's Merciless Battle.
|