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4
Nel Manuale del Combattente, come viene definita la capacità di base che il combattente deve possedere in operazioni?
Reattività fisica
Capacità corporea
Attitudine muscolare
Mobilità individuale
D
2301
Secondo il Manuale del Combattente, cos’è la mobilità individuale?
La capacità di base che il combattente deve possedere in operazioni
La capacità del combattente di isolare i movimenti muscolari, qualora necessario
La capacità particolare che distingue ciascun combattente
La capacità di resistenza che solo alcuni combattenti hanno
A
2302
Studiando il Manuale del Combattente, si apprende che, al fine di muoversi efficacemente sul terreno…
gli indumenti intimi devono essere comodi e asciutti
la cena della sera precedente al giorno dell’operazione deve essere leggera
la colazione il giorno dell’operazione deve essere energica e ricca di carboidrati
il peso deve essere adeguato al compito assegnato e all’ambiente operativo in cui si opera
D
2303
Studiando il Manuale del Combattente, si apprende che, con riguardo al muoversi efficacemente sul terreno…
gli indumenti intimi hanno una rilevanza vitale
l’autonomia del combattente può variare a seconda del compito
la formulazione dei pasti incide incredibilmente sulle prestazioni
oggetti personali non previsti dalla divisa, possono interferire con le prestazioni
B
2304
Quale, tra le alternative, è quella che indica ciò che viene insegnato sul Manuale del Combattente in merito a cosa portarsi, tenendo in considerazione il muoversi efficacemente sul terreno?
Si deve portare tutto e solo ciò che è essenziale
Il combattente deve portare con sé sempre tutto il necessario, per far fronte a qualsiasi evenienza
Si deve portare almeno tre armi, provviste ed elementi di primo soccorso
Può scegliere cosa portare, basta che abbia l’arma data in dotazione
A
2305
Secondo la Circolare 7007, il combattente può decidere individualmente quando iniziare il movimento in combattimento?
Solo nelle ore notturne
No, mai
Solo se ne è costretto per salvare la vita di un civile o un animale che versa in gravissimo pericolo
Si
D
2306
Secondo il Manuale del Combattente, tra le alternative esposte, quando è opportuno iniziare il movimento in combattimento?
Esclusivamente nelle ore notturne
In temporanea assenza di fuoco nemico
In presenza di fuoco nemico concentrato in specifiche direzioni
All’alba
B
2307
Secondo il Manuale del Combattente, tra le alternative esposte, quando è opportuno iniziare il movimento in combattimento?
Esclusivamente nelle ore notturne
Al momento precedentemente stabilito
Copertura da fuoco amico
In presenza di fuoco nemico concentrato in specifiche direzioni
C
2308
In quale dei seguenti casi è opportuno iniziare il movimento in combattimento?
In presenza di una cortina fumogena.
Esclusivamente nelle ore notturne
In presenza di fuoco nemico concentrato in specifiche direzioni
All’alba
A
2309
Come viene addestrato a muoversi in combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
In modo costante a prescindere dalle variazioni della luce
Con un movimento che varia in relazione alle condizioni di luce
Varia in relazione alle condizioni psicofisiche del personale
Varia a seconda di elementi pratici, come le scarpe in dotazione
B
2310
Come viene addestrato a muoversi nelle ore diurne di un combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
Deve strisciare
Deve sfruttare le proprie armi
Deve correre a zig zag
Deve procedere a passo spedito
D
2311
Come viene addestrato a muoversi nelle ore diurne di un combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
Deve correre a zig zag
Deve esclusivamente strisciare
Deve sfruttare le proprie armi
Deve procedere di corsa
D
2312
Come viene addestrato a muoversi nelle ore diurne di un combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
Deve correre a zig zag
Deve procedere con una corsa alternata
Deve esclusivamente strisciare
Deve sfruttare le proprie armi
B
2313
Come viene addestrato a muoversi nelle ore notturne di un combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
Deve sfruttare l’oscurità
Deve procedere con una corsa alternata
Devo procedere di corsa
Deve procedere a prescindere da tutto. Anche da un eventuale rumore
A
2314
Come viene addestrato a muoversi nelle ore notturne di un combattimento un soldato? Scegliere tra le seguenti alternative.
Deve procedere con una corsa alternata
Deve procedere a prescindere da tutto. Anche da un eventuale rumore
Devo procedere di corsa
Deve procedere in modo silenzioso
D
2315
Nell’addestramento di un combattente, il Manuale insegna la disciplina del silenzio. In cosa consiste?
Nell’utilizzare esclusivamente armi silenziate
Nell’imparare a resistere alle differenti tecniche di torture così da non rivelare informazioni utili al nemico
Nell’obbedire agli ordini senza discutere
Nel ridurre al minimo i rumori
D
2316
Nell’addestramento di un combattente, il Manuale insegna che le tecniche di movimento in combattimento vanno sempre adattate. A cosa?
Alla situazione tattica particolare in cui il combattente si trova a operare
Alle condizioni metereologiche
All’umore delle truppe
All’obbiettivo a lungo termine
A
2317
Prendendo un punto a caso in una carta topografica, il numero di meridiani e paralleli è sempre lo stesso, cioè:
4
2
3
1
D
2318
Secondo il Manuale del combattente, per trarre il miglior vantaggio dall’ambiente, come deve sapersi muovere un soldato?
Di notte sfruttando le zone d’ombra del terreno, tenendo sempre presente che il nemico può osservare con visori notturni
Di notte sfruttando le zone d’ombra del terreno, solo dopo essersi assicurato che il nemico non possa vedere nemmeno con visori notturni
Di giorno, dove il terreno è meno compartimentato
Esclusivamente procedendo a sbalzi
A
2319
Secondo il Manuale del combattente, per trarre il miglior vantaggio dall’ambiente, come deve sapersi muovere un soldato?
Limitando al minimo l’esposizione
Di giorno dove il terreno è meno compartimentato
Di notte sfruttando le zone d’ombra del terreno, solo dopo essersi assicurato che il nemico non possa vedere nemmeno con visori notturni
Esclusivamente procedendo a sbalzi
A
2320
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, cosa mostrano le linee curve di livello?
Le coste di una data area geografica
La rappresentazione in scala del terreno
Le vie di fuga possibili da un eventuale campo di battaglia
La rappresentazione della plastica del terreno.
D
2321
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, da cosa è rivelata la rappresentazione plastica di un terreno?
Da linee curve distanziate a seconda della densità
Da linee parallele distanziate a seconda della densità
Da linee parallele di slivello
Da linee curve di livello
D
2322
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la differenza di quota di 25 metri fra due curve successive è data da quale delle seguenti scale?
1:25.000
1:00.000
1:75.000
1:30.000
A
2323
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la differenza di quota di 50 metri fra due curve successive è data da quale delle seguenti scale?
1:25.000
1:100.000
1:30.000
1:75.000
B
2324
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la differenza di quota fra due curve successive in una scala 1:100.000 è:
10m
500m
50m
2m
C
2325
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la differenza di quota fra due curve successive in una scala 1:25.000 è:
5m se la linea è tratteggiata
25m se la linea è tratteggiata
55m se la linea è tratteggiata
75m se la linea è tratteggiata
A
2326
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la differenza di quota fra due curve successive in una scala 1:50.000 è:
5m se la linea è tratteggiata
25m se la linea è tratteggiata
55m se la linea è tratteggiata
75m se la linea è tratteggiata
A
2327
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la latitudine è:
La distanza tra due punti posti verticalmente sulla carta topografica
La distanza angolare tra due punti cardinali scelti
La distanza angolare dall’equatore
La distanza tra due punti posti orizzontalmente sulla carta topografica
C
2328
Come si legge sul Manuale del Combattente in tema di topografia, la longitudine è:
La distanza tra due punti posti verticalmente sulla carta topografica
La distanza angolare da un meridiano di riferimento
La distanza tra due punti posti orizzontalmente sulla carta topografica
La distanza angolare tra due punti cardinali scelti
B
2329
Come si legge sul Manuale del Combattente, i meridiani che passano attraverso un punto qualsiasi della carta topografica, sono:
1
2
3
4
A
2330
Come si legge sul Manuale del Combattente, la rappresentazione utilizzata per la realizzazione della carta topografica italiana è:
L’Unità Topografica Mirata
L’Ubicazione Territoriale Monitorata
L’Universale Trasversa di Mercatore
L’Ubicazione Topografica Marcata
C
2331
Cosa occorre fare nel caso venga rilevato un attacco di aggressivi biologici?
Indossare la maschera anti – NBC e fasciare le eventuali ferite
Assumere la posizione supina
Indossare la maschera anti – NBC e l’indumento protettivo
Coprirsi con lo zaino
C
2332
In relazione alla carta topografica, il Manuale del Combattente, come chiama i segni convenzionali?
simboli
fotografie
emoticon
codici
A
2333
In una carta topografica, un centimetro alla scala e 1000 metri sul terreno, si rappresenta:
1:150.000
1:75.000
1:30.000
1:100.000
D
2334
In una parte del Manuale del Combattente, si parla di rappresentazione in scala. Di cosa si tratta?
Di un rapporto di riduzione approssimativ
Di un rapporto di riduzione casuale
Di un determinato rapporto di riduzione
Di un particolare tipo di rappresentazione grafic
C
2335
L’indicazione precisa di meridiani e paralleli, determina…
le coordinate geografiche di un punto
La scala utilizzata per la ricostruzione di un territorio
Gli elementi utili per la progettazione di un’azione di guerra
La possibilità di comprendere lo stato di un terreno
A
2336
Quale tra i seguenti rappresenta un requisito operativo di un itinerario per pattuglia appiedata:
svilupparsi al coperto
aggirare punti e aree pericolose
non svilupparsi al coperto
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2337
Quale dei seguenti, è un modo per comprendere sulla carta la plastica del terreno?
Si deve immaginare di tagliare verticalmente la zona considerata in fette dello stesso spessore
Si deve immaginare di tagliare orizzontalmente la zona considerata in fette dello stesso spessore
Si deve immaginare di tagliare orizzontalmente la zona considerata in fette di diverso spessore
Si deve immaginare di tagliare verticalmente la zona considerata e valutandone la sezione
B
2338
Quale, tra le seguenti alternative, deriva dall’indicazione precisa di meridiani e paralleli?
Il Sud
Il Nord
La latitudine
L’Est
C
2339
Quale, tra le seguenti alternative, deriva dall’indicazione precisa di meridiani e paralleli?
Il Sud
L’Ovest
Il Nord
La longitudine
D
2340
Quale, tra le seguenti, è una delle scale, che, secondo il Manuale del Combattente, sono maggiormente in uso?
1:75.000
1:30.000
1:150.000
1:100.000
D
2341
Quale, tra le seguenti, è una delle scale, che, secondo il Manuale del Combattente, sono maggiormente in uso?
1:30.000
1:75.000
1:50.000
1:150.000
C
2342
Quale, tra le seguenti, è una delle scale, che, secondo il Manuale del Combattente, sono maggiormente in uso?
1:30.000
1:150.000
1:75.000
1:25.000
D
2343
Riportando su una carta topografica orizzontale i contorni di ciascuna fetta in cui si è tagliata una zona, si comprende:
la stratificazione del punto più alto
la plastica di un terreno
la stratificazione del punto più basso
la linearità della zona
B
2344
Riportando su una carta topografica orizzontale i contorni di ciascuna fetta in cui si è tagliata una zona, si ottengono:
una serie di linee parallele distanziate in modo differenziato
i riferimenti numerici attraverso i quali è possibile ricostruire una zona
le c.d. sezioni quadrangolari, che permettono la rappresentazione bidimensionale di una zona tortuosa
linee curve, ciascuna delle quali unisce i punti che hanno la stessa quota
D
2345
Secondo il Manuale del Combattente, per comprendere una carta topografica, si utilizza una legenda, che viene generalmente posta…
Sul bordo di ogni carta topografica
Su un foglio apposito, in cui sono inserite tutte le informazioni utili
In un apposito database consultabile on line
Sul retro del foglio in cui è riportata la carta topografica
A
2346
Attraverso quale via l’individuo può essere attaccato dagli aggressivi biologici?
Ossea, digestiva, respiratoria
Epidermica – mucosa, digestiva, respiratoria
Epidermica – mucosa, ossea, respiratoria
Epidermica – mucosa, digestiva, ossea
B
2347
Cosa indica l’acronimo NBC?
armi Normali, Biologiche e Chimiche
armi Naturali, Biologiche e Chimiche
armi Neuronali, Biologiche e Chimiche
armi Nucleari, Biologiche e Chimiche
D
2348
Dopo quanto tempo compaiono i sintomi della radioattività?
Dopo 1 – 4 ore dall’esposizione
Dopo 1 – 10 ore dall’esposizione
Dopo 1 – 2 ore dall’esposizione
Dopo 1 – 6 ore dall’esposizione
D
2349
In caso di scoppio nucleare preavvisato occorre:
ridurre le parti del corpo scoperte, fasciare eventuali ferite e, se possibile, indossare la maschera anti-NBC e l’indumento protettivo
ridurre le parti del corpo scoperte, fasciare eventuali ferite e ricordarsi di non indossare la maschera anti-NBC, onde evitare soffocamento
ridurre le parti del corpo scoperte senza utilizzare però l’indumento protettivo, che potrebbe essere contaminato
nessuna delle altre risposte è corretta
A
2350
La maschera ANTI-NBC entro quanti secondi deve essere indossata?
9
7
6
5
A
2351
Lo Stanag 2002 e:
Nessuna delle altre risposte è corretta
Un medicamento per aggressivi chimici
Un armamento di tipo nucleare
Un protocollo per la segnalazione di zone contaminate
D
2352
Lo stato fisico degli aggressivi chimici incapacitanti è:
solo gassoso
liquido, aerosol, vapore o gas
aerosol
solido, liquido o gassoso
C
2353
Lo stato fisico degli aggressivi chimici nervini è:
solo solido o gassoso
solo liquido
solo gassoso
liquido, aerosol o vapori
D
2354
Lo stato fisico degli aggressivi chimici soffocanti è:
solido, liquido o gassoso
liquido, aerosol, vapore o gas
solo gassoso
solo liquido
B
2355
Nei casi di offesa da aggressivi vescicanti sulla pelle, la polvere bonificante si somministra cospargendo la parte contaminata ed infine rimuovendola senza strofinare:
dopo 5 minuti
dopo 10 secondi
dopo 1 ora
Nessuna delle altre risposte è corretta
A
2356
Nel caso di contaminazione senza preavviso, una volta indossata la maschera, bisogna
bonificare le mani
aprire gli occhi e scostare la maschera dal viso
respirare con maggiore frequenza
scostare la maschera, e bonificare con particolare riguardo gli occhi e la fronte
A
2357
Nel caso di contaminazione senza preavviso, una volta indossata la maschera, bisogna
bonificare l’interno della maschera
respirare con maggiore frequenza
scostare la maschera, e bonificare con particolare riguardo gli occhi e la fronte
aprire gli occhi e scostare la maschera dal viso
A
2358
Nel caso di contaminazione senza preavviso, una volta indossata la maschera, bisogna
solo dopo aver bonificato la maschera bonificare le mani
respirare con maggiore frequenza
chiudere gli occhi, trattenere il respiro, e scostare la maschera per poter bonificare il viso
aprire gli occhi e scostare la maschera dal viso
C
2359
Nell’acronimo NBC, la lettera "N" indica:
l’elmetto speciale denominato "Noccetto"
laNabarda, un’arma a propulsione
le armi nucleari
nessuna delle altre risposte è corretta
C
2360
Relativamente agli aggressivi biologici, le colture batteriche usate appaiono sotto forma di
muffe
polvere finissima o di liquido
gas
vapori
B
2361
Un ordigno che contiene esplosivo nucleare rientra tra:
nessuna delle risposte è corretta
le armi chimiche
le armi biologiche
le armi NBC
D
2362
Un ordigno che contiene un aggressivo chimico rientra tra:
Le armi convenzionali
Le armi biologiche
Le armi nucleari
Nessuna delle risposte è corretta
B
2363
Ciascun punto della carta topografica può essere contraddistinto:
da una serie di numeri e dalla quota
solo da una serie di numeri
solo dalla quota
nessuna delle altre risposte è corretta
A
2364
Come metodo per l’identificazione della stella polare si può utilizzare:
la costellazione dell’Orsa Minore
la costellazione Cassiopea
il Piccolo Carro
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2365
È possibile orientare la carta topografica senza la bussola?
Si, ma solo se la carta topografica è in scala 1:50.000
No, non è mai possibile orientare la carta topografica senza la bussola
Si, utilizzando i metodi di orientamento con il sole, o con l’orologio, o con la luna, o con la Stella Polare che consentono di determinare la direzione del Nord o di altri punti cardinali
nessuna delle altre risposte è corretta
C
2366
È possibile orientare la carta topografica utilizzando la bussola?
Soltanto se ci si trova nell’emisfero settendrionale
Si, disponendo la bussola sulla carta tenuta orizzontale
No, perché non è uno strumento che può garantire un orientamento ottimale
Soltanto se ci si trova nell’emisfero meridionale
B
2367
I metodi di orientamento notturni prevedono che ci si possa orientare utilizzando:
i fari delle auto in transito
La luna o la stella polare
l’osservazione di volatili notturni
la costellazione del leone
B
2368
Il funzionamento della bussola può essere alterato da:
Da alberi circostanti
Oggetti in kevlar
Oggetti metallici
Da corsi d’acqua nelle vicinanze
C
2369
Il metodo dell’orientamento con la luna e l’orologio è utilizzabile con
qualsiasi posizione della luna
il primo quarto di luna
l’ultimo quarto di luna
la luna piena
D
2370
Il metodo di orientamento con il sole, rispetto a quello con l’orologio
è più accurato e richiede minor tempo
è più accurato, ma richiede maggior tempo
è meno accurato, ma richiede minor tempo
è meno accurato e richiede maggior tempo
B
2371
Il reticolato o quadrettatura presente sulla carta topografica serve per:
consentire di designare la posizione di un punto della carta con una serie di cifre
adeguare le mappe allo standard NATO
dividere le mappe in quadranti per migliorarne la comprensione
nessuna delle altre risposte è corretta
A
2372
In che cosa consiste il grafico delle distanze?
Consiste in una serie di semicirconferenze concentriche ed equidistanti, in genere 4 o 5, aventi come centro il punto di osservazione
Consiste in una serie di circonferenze concentriche ed equidistanti, in genere 2 o3, aventi come centro il punto di osservazione
Consiste in una serie di semiellissi concentriche, in genere 4 o 5, aventi come centro il punto di osservazione
Consiste in una serie di semicirconferenze, in genere 1 o 2, aventi come centro il punto di osservazione
A
2373
In Topografia, "Compito da assolvere" e "Tempo disponibile":
sono requisiti indispensabili per definire una buona osservazione
non sono fattori da considerare nella scelta di un itinerario
sono gli unici fattori da considerare nella scelta di un itinerario
sono due dei fattori da considerare nella scelta di un itinerario
D
2374
In Topografia, "stabilire la direzione dei punti cardinali e individuare sul terreno la direzione da percorrere riferendola a tali punti" è lo scopo dell’attività di:
orientamento
pedinamento
osservazione
D)addestramento
A
2375
In Topografia, 4 cm misurati sulla carta con scala 1:25.000, corrispondono sul terreno a:
750 metri
500 metri
1 chilometro
250 metri
C
2376
In Topografia, ciascun punto della carta topografica:
può essere contraddistinto da una serie di numeri e dalla quota
si contraddistingue con apposite bandierine segnaletiche
deve essere disegnato e contraddistinto dalla scritta "PUNTO" in grassetto, seguita dal numero del punto in ordine crescente (ad esempio, PUNTO1, PUNTO2,...)
nessuna delle altre risposte è corretta
A
2377
In Topografia, come metodo pratico, per conoscere a quanti metri sul terreno corrisponde un centimetro misurato sulla carta basta:
coprire gli ultimi due zeri del denominatore della scala e leggerne il resto
coprire l’ultimo zero del denominatore della scala e leggerne il resto
coprire gli ultimi tre zeri del denominatore della scala e leggerne il resto
nessuna delle altre risposte è corretta
A
2378
In Topografia, di giorno ci si può orientare con:
le cortecce scorticate degli alberi oppure il volo degli uccelli
il sole oppure l’orologio
il movimento delle nuvole oppure le costellazioni
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2379
In Topografia, il “metodo delle strisce sovrapposte” è:
non è una tecnica di osservazione
una tecnica di osservazione notturna
una tecnica di osservazione diurna
nessuna delle altre risposte è corretta
C
2380
In Topografia, il “metodo di orientamento con la bussola” può essere usato:
esclusivamente durante la notte
sia di giorno, che di notte
esclusivamente durante il giorno
solo col bel tempo
B
2381
In Topografia, la designazione di un punto è:
una tecnica d’osservazione
l’operazione con la quale misura l’orientamento
l’operazione con la quale si rilevano le coordinate
un metodo di circostanza per l’orientamento
C
2382
In Topografia, la differenza di quota fra due curve successive è di:
25 mm nelle scale 1:25.000
25 m nelle scale 1:25.000
15 m nelle scale 1:25.000
15 cm nelle scale 1:25.000
B
2383
In Topografia, la differenza di quota fra due curve successive è di:
70 m nella scala 1:100.000
50 m nella scala 1:100.000
30 m nella scala 1:100.000, ma dipende dalle impostazioni dello schermo
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2384
In Topografia, la quadrettatura è:
costituita da linee verticali e orizzontali, ciascuna delle quali è contraddistinta a margine da un numero
un metodo usato per la stima delle distanze, simile al "metodo del campo di calcio"
un metodo utilizzato per tracciare i confini della base di osservazione
un metodo di orientamento, tramite cui si procede su un territorio segnando un quadrato fittizio intorno alle montagne
A
2385
In Topografia, la rappresentazione su una carta della plastica del terreno, avviene mediante linee curve, chiamate:
curve di quota
curve di livello
curve di direzione
curve di passo
B
2386
In Topografia, le "curve di livello":
danno la rappresentazione della plastica del terreno
sono usate per segnalare l’andamento delle strade secondarie
erano usate solo nell’antichità, per strutturare postazioni di osservazione che si sviluppavano su più livelli
devono essere interpretate in base all’andamento della freccia di orientamento e del punto cardinale indicato dalla bussola
A
2387
In Topografia, le carte maggiormente in uso sono costruite nelle scale:
1:5.000 e 1 a 2.500
1:10.000, 1:5.000 e 1 a 2.500
1:10.000 e 1:5.000
1:100.000, 1:50.000 e 1:25.000
D
2388
In Topografia, lo scopo della quadrettatura:
è di consentire di designare la posizione di un punto della carta con una serie di cifre
è di rendere più ordinata la propria postazione
è di consentire di designare la posizione di un punto della carta, ma è preferibile usare metodi più precisi quale il "metodo delle strisce sovrapposte"
è di riuscire a rilevare meglio gli indizi del passaggio di un nemico
A
2389
In Topografia, l’orientamento ha lo scopo di:
individuare e determinare presenza, dislocazione, movimento e attività del nemico
stabilire la direzione dei punti cardinali e individuare sul terreno la direzione da percorrere riferendola a tali punti
stabilire l’andamento dell’offensiva nemica
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2390
In Topografia, l’orientamento con il sole:
è possibile solo d’estate
si effettua esclusivamente con l’utilizzo di una particolare maschera protettiva, che permette di mantenere lo sguardo fisso verso il sole
è più accurato, ma richiede maggior tempo ed è pertanto opportuno utilizzarlo in caso di una sosta
non è consigliato perché disturba l’assuefazione degli occhi nelle zone d’ombra
C
2391
In Topografia, l’orientamento con la luna e l’orologio:
è utilizzabile solo 15 minuti prima del tramonto oppure 15 minuti dopo l’alba
è sempre possibile
non è consigliato, perché implica l’utilizzo di torce e altri dispositivi luminosi che disturbano l’assuefazione degli occhi al buio
è utilizzabile con la luna piena
D
2392
In Topografia, l’orientamento con l’orologio di giorno:
è necessario indossare gli occhiali con lenti speciali, che consentono di fissare direttamente la luce solare riflessa sul quadrante
si effettua seguendo regole diverse a seconda che ci si trovi nell’emisfero settendrionale o nell’emisfero meridionale
si può effettuare solo dopo aver applicato al quadrante dell’orologio il filtro solare- termico
si effettua piantando un orologio in una zona dove l’ombra risulta netta e segnando dove cade l’ombra con un sasso o altro
B
2393
In Topografia, nella scelta di un itinerario:
ci si affida all’intuito
si devono considerare tutti i fattori che configurano la situazione e tenere conto dei requisiti operativi propri di un itinerario
si decide tramite votazione quale percorso scegliere
nessuna delle altre risposte è corretta
B
2394
In Topografia, orientare la carta topografica vuol dire:
volgere ciascuno dei suoi lati verso il corrispondente punto cardinale
selezionare la posizione migliore
volgere il lato superiore della carta topografica a EST
ridisegnare la pianta di un territorio
A
2395
In Topografia, orientarsi significa:
stabilire una direzione di marcia, senza comunicarla a nessuno per evitare imboscate
lasciare indizi del proprio passaggio per favorire eventuali operazione di recupero
riconoscere le strade percorse in precedenza per non interagire con i civili
stabilire la direzione dei punti cardinali e individuare sul terreno la direzione da percorrere riferendola a tali punti
D
2396
In Topografia, per orientarsi di giorno con il sole:
si pianta un ramo in una zona dove l’ombra risulta netta e si segna dove cade l’ombra con un sasso o altro
è necessario indossare gli occhiali con lenti speciali, che consentono di fissare direttamente la luce solare
è necessario consultare prima le previsioni del tempo
è necessario posizionarsi sulla riva del mare e segnare la posizione dell’ombra prima che le onde le cancellino
A
2397
In Topografia, quale di queste equivalenze risulta corretta:
1 cm alla scala 1:25.000 = 25 m sul terreno
1 cm alla scala 1:25.000 = 25 m sul terreno
1 cm alla scala 1:25.000 = 2500 m sul terreno
1 cm alla scala 1:25.000 = 250 m sul terreno
D
2398
In Topografia, quale di queste equivalenze risulta corretta:
1 cm alla scala 1:50.000 = 500 m sul terreno
1 cm alla scala 1:50.000 = 5000 m sul terreno
1 cm alla scala 1:50.000 = 50 m sul terreno
1 cm alla scala 1:50.000 = 5 m sul terreno
A
2399
In Topografia, quale di queste equivalenze risulta corretta:
1 cm alla scala 1:100.000 = 1.000 m sul terreno
1 cm alla scala 1:100.000 = 100 m sul terreno
1 cm alla scala 1:100.000 = 10.000 m sul terreno
1 cm alla scala 1:100.000 = 100 m sul terreno
A
2400